Di Paolo Giuffrida
Mercoledì prossimo 16 luglio, alle 21.30, al ‘Magazzino della Socialità e Cultura’ di Pioppe di Salvaro stazione ferroviaria - secondo binario ex magazzino merci, vedremo il film ‘Vivere senza soldi’ e proveremo a ragionare insieme su una piccola, grande testimonianza di come il futuro di tutti noi appartenga anche al coraggio e alle scelte individuali di ognuno di noi.
'Qualcosa deve cambiare e ora è il tempo di cambiare'.
Mercoledì prossimo 16 luglio, alle 21.30, al ‘Magazzino della Socialità e Cultura’ di Pioppe di Salvaro stazione ferroviaria - secondo binario ex magazzino merci, vedremo il film ‘Vivere senza soldi’ e proveremo a ragionare insieme su una piccola, grande testimonianza di come il futuro di tutti noi appartenga anche al coraggio e alle scelte individuali di ognuno di noi.
'Qualcosa deve cambiare e ora è il tempo di cambiare'.
E' questa la domanda che si pose
Heidemarie Schwermer quando 17 anni fa decise di provare a vivere facendo a
meno dei soldi.
Il film ‘Vivere senza soldi’ racconta questa scelta di radicale cambiamento nella vita di questa signora, oggi di 71 anni, attraverso le difficoltà legate, soprattutto, alle incomprensioni e all'incredulità dei più a cogliere la semplicità e la radicalità di una scelta che, di fronte, all'impazzimento generale, appare sempre più come una scelta di buon senso e di buona vita.
Il film ‘Vivere senza soldi’ racconta questa scelta di radicale cambiamento nella vita di questa signora, oggi di 71 anni, attraverso le difficoltà legate, soprattutto, alle incomprensioni e all'incredulità dei più a cogliere la semplicità e la radicalità di una scelta che, di fronte, all'impazzimento generale, appare sempre più come una scelta di buon senso e di buona vita.
1 commento:
http://www.liberoquotidiano.it/news/11653601/Istat--un-italiano-su-10.html
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