sabato 12 luglio 2014

Marzabotto. Festa per MAMMA IOLE al CANILE DI MARZABOTTO.





Un gruppo di volontari











Di Antonella Montecalvo

Domani,  domenica 13 luglio,  nella sede dell'associazione ‘Un Animale per Amico’ di Marzabotto, si terrà una  festa in memoria della signora Iole Balugani, a un anno dalla sua scomparsa, avvenuta il  10 luglio del 2013.
Con la festa si vuole ricordare i grandi meriti della Iole acquisiti con la sua incondizionata e generosissima attività a favore degli animali. A metà degli anni '90 iniziò a organizzare  in colonie i gatti del comprensorio di Marzabotto,  che poi gestiva, curava e trovava casa ai suoi piccoli amici.
La sua intraprendenza portò poi alla nascita del nel 2008 del Rifugio di Marzabotto, una struttura in cui trovarono un accogliente ‘rifugio’ i cani e i gatti abbandonati e un punto organizzativo  i volontari che con la fondatrice affrontarono la impegnativa gestione.
L'Associazione ha affidato ora il compito di presidente alla signora Chiara Fabbri e ha nominato un  nuovo direttivo e si è data l’obbiettivo  di rilanciare l'associazione con l'acquisizione di nuovi volontari. Una  delle prime iniziative è quella di ricordare Iole, con la quale hanno collaborato per anni, per rinsaldare il buon ricordo che i  cittadini di Marzabotto hanno di lei. 



L'Associazione di volontariato per la tutela degli animali ‘Un Animale per Amico’  ha iniziato con la gestione dei cani abbandonati , ma poi ha ampliato le proprie attività diventando oggi una presenza di rilievo per i tantissimi servizi che, in aiuto e coordinazione coi Vigili urbani e il Comune, svolge basandosi esclusivamente sull'opera volontaria e gratuita di persone amanti degli animali.
La gestione degli amici a 4 zampe, già da sola, è un'attività complessa e impegnativa: ogni giorno viene preparato il cibo, si puliscono i box, si portano in passeggiata i cani, dando loro attenzioni e affetto,  con il fine di far loro superare il trauma dell'abbandono o dei maltrattamenti subiti e la mancanza di una padrone. Per quanto però si cerchi di fare, una gabbia non potrà mai sostituire il calore di una casa, perciò grandissimo è l'impegno di tutta l'Associazione per incentivare le adozioni dei cani e gatti che il Rifugio ospita.  Il numero di volontari negli ultimi due anni è cresciuto, ma c'è sempre bisogno di una mano in più, perché il lavoro quotidiano, la raccolta fondi, la sensibilizzazione verso i problemi della tutela degli animali, possano proseguire e crescere.
 
L' entrata del rifugio

Veduta aerea del rifugio



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