martedì 28 gennaio 2025

Il vento abbatte il simbolo della chiesa di Lagune a Sasso Marconi: addio al grande tiglio secolare


 


SASSO MARCONI – Una notte di vento impetuoso ha cambiato per sempre il paesaggio di Lagune, piccolo borgo del comune di Sasso Marconi. Il grande tiglio secolare che da generazioni offriva ombra e sollievo ai fedeli e ai passanti è stato abbattuto dalla furia della natura.

Il maestoso albero, simbolo della comunità locale e punto di riferimento per i camminatori, non ha resistito alla forza delle raffiche che lo hanno sradicato, facendolo cadere rovinosamente a terra. Questa mattina, al suo posto, resta un tronco spezzato, mentre i rami della chioma, un tempo rigogliosa e imponente, giacciono tristemente a terra, spezzati sotto il peso del colosso vegetale.



Il tiglio, amato dai lagunesi e considerato un vero e proprio monumento naturale, aveva attraversato i secoli diventando parte integrante dell’identità del borgo. Molti ricordano le giornate trascorse all’ombra della sua chioma o le processioni religiose che passavano proprio sotto i suoi rami protettivi. Ora, però, quello che era un simbolo di forza e continuità si è trasformato in un ricordo doloroso.



"La perdita di questo albero è un colpo al cuore per tutti noi," ha dichiarato un residente. "Non era solo un tiglio, era un pezzo della nostra storia, un legame con il passato."

Ora si sta valutando come intervenire per rimuovere i resti dell'albero e ripristinare l'area. Intanto, la comunità si stringe in un sentimento di malinconia condivisa, consapevole che il vuoto lasciato dal grande tiglio sarà difficile da colmare.

Un simbolo di resistenza alla prova del tempo è stato piegato da una notte di tempesta, ma il ricordo delle sue radici, profonde non solo nella terra ma anche nei cuori della gente, continuerà a vivere.

(Foto di Tiziana Pedrelli)

 

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Che grande tristezza!

Anonimo ha detto...

“ come intervenire per rimuovere l’albero?” Con le motoseghe oppure Lasciatelo lì. È un gigante caduto. Testimone dei cambiamenti meteo.

Anonimo ha detto...

Quel grande albero di tiglio è rimasto solo, non più protetto dai suoi “inesistenti” consimili.
Come tanti alberi secolari e solitari.

Anonimo ha detto...

Lasciatelo lì. Così come è caduto. Che tutti possano vedere che cosa è un albero secolare. Non ne sono rimasti tanti. Lasciatelo lì come monumento.

Anonimo ha detto...

Non vedete che era marcio da decenni, deve fare il lavoro per cui è cresciuto, finire nella stufa.

Anonimo ha detto...

Ah sì? Gli alberi crescono per "finire nella stufa"? Umani... Nella negazione totale della loro sensibilità e coesistenza con questi Esseri grandiosi...