giovedì 23 gennaio 2025

Bologna città 30, aumentano del 17% i passeggeri dei treni

Nel 2024, 35 milioni sul Servizio ferroviario metropolitano

 

Sono aumentati del 17%, nel primo anno di Bologna Città 30, i passeggeri del Servizio ferroviario metropolitano, la rete dei treni locali che connette la città con l'hinterland.

Dal 2023 al 2024, infatti i passeggeri sono saliti da 30 a 35,2 milioni La crescita di viaggi raddoppia nelle stazioni urbane di Bologna (al netto di Bologna Centrale), segnale di un aumento dell'uso del treno anche per gli spostamenti fra i quartieri dentro la città, grazie a un'alternativa su ferro più veloce di auto e bus per le medie distanze urbane: +31% di persone (da 1,8 a 2,4 milioni) che sono infatti salite o scese nelle fermate cittadine, nel 2024 rispetto al 2023, e addirittura +39% (da 1,3 a 1,9 milioni) di quelle che hanno usato in particolare le fermate cittadine lungo la nuova linea passante Sfm1 Pianoro-Bologna-Casalecchio-Porretta attivata lo scorso giugno.
    "La direzione è giusta - dicono il sindaco Matteo Lepore e la consigliera delegata della Città metropolitana Simona Larghetti - ma serve un impegno strutturale per un ulteriore rafforzamento del servizio.

Perché viaggiare in treno deve diventare più sicuro: sulle condizioni di viaggio, sulla puntualità, sulla regolarità. L'affidabilità e la frequenza del trasporto pubblico sono la prima condizione per garantire una qualità della vita dignitosa per tutti e una viabilità meno congestionata".

 

La direzione è giusta per qualcuno, ma non per chi dalla montagna non ha alternativa. Anche stamattina si denuncia dall'Appennino l'inutile attesa del treno delle 5: chiamato ormai il treno fantasma. 

D’altronde se l'aumento medio del passeggeri è intorno al 17 % e nelle medie distanza urbane il 31 %, qualcuno farà calare la media dal 31 al 17 % e sono sicuramente i passeggeri dell'alta montagna, come sempre beffati, per usare un termine educato. 

  

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il sindaco Matteo Lepore e la consigliera delegata della Città metropolitana Simona Larghetti si confermano sempre piu' solo interessati alla città di Bologna e non alla città
metropolitana di Bologna

Anonimo ha detto...

Al di là della vostra stucchevole e insopportabile propaganda, quello che pensano i cittadini delle vostre balle lo vedrete la prima volta che gli verrà consentito di votare.
Dopo potrete parlare...

Anonimo ha detto...

Esposizione tendenziosa dei fatti, a fini chiaramente propagandistica.

Anonimo ha detto...

Boh, visto che continuano a votarli si vede che va bene così...

Anonimo ha detto...

Bologna, Pd travolto dai debiti: ammontano a 4 milioni, addio a 33 sedi. L'ira dei militanti
Nella grassa e rossa Bologna , il Pd sta naufragando nei debiti ed è costretto a diete di ferro. Svendita, svendita immobiliarismo al posto di comunismo, affari d'oro.