venerdì 5 dicembre 2025

35° anniversario della Strage del Salvemini


Inaugurata la piazza scolastica “Ragazze e ragazzi del Salvemini 1990”

Il Comune di Casalecchio di Reno informa: 

Nell’ambito delle iniziative dedicate al 35° anniversario della Strage del Salvemini (6 dicembre 1990 – 6 dicembre 2025), a Casalecchio di Reno è stata inaugurata la prima “piazza scolastica” della città, intitolata alle dodici vittime con il nome “Piazza Ragazze e ragazzi del Salvemini 1990”.

La nuova piazza, collocata tra via Garibaldi, via Mameli e via Cavour, è il risultato di un lungo percorso partecipato di rigenerazione urbana avviato tra il 2017 e il 2019. Il progetto ha interessato l’area retrostante l’ex poliambulatorio di via Garibaldi 17, accompagnando la demolizione e ricostruzione del fabbricato privato e la completa riqualificazione degli spazi pubblici con l’obiettivo di restituirli al quartiere con nuove funzioni sociali e comunitarie.

Durante numerosi incontri pubblici, cittadini, amministratori, le scuole Marconi, il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze e altri stakeholder hanno contribuito a definire gli elementi chiave che la nuova piazza avrebbe dovuto accogliere. Le indicazioni raccolte sono state inserite nel bando di progettazione promosso dal Comune in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Bologna e con una giuria popolare composta da 35 cittadine e cittadini. Tra le 19 proposte presentate, è risultata vincitrice quella firmata dagli ingegneri Giacomo Rubin e Tommaso Grassi e dagli architetti Gabriele Cavoto e Sara Malagoli.


Il progetto ha dato vita a una vera e propria piazza scolastica: la pedonalizzazione di via Mameli crea un continuum con l’ingresso delle scuole Marconi, trasformando l’area in uno spazio pubblico aperto, accessibile e interconnesso, collocato in una zona strategica della città. La piazza è dotata di un’area giochi permeabile, uno spazio per attività sportive e un piccolo teatro all’aperto ricavato sfruttando la pendenza della rampa dei parcheggi sotterranei. Una sequenza di pali bianchi di altezza variabile segna visivamente il confine con via Cavour, senza però introdurre barriere fisiche.



Al taglio del nastro sono intervenuti il sindaco Matteo Ruggeri, il progettista Giacomo Rubin, Roberto Alutto e Gianni Devani dell’Associazione Vittime del Salvemini 6 dicembre 1990, la consigliera regionale Simona Lembi, testimone diretta della tragedia in quanto studentessa del Salvemini nel 1990, e la vice capo di gabinetto della Prefettura di Bologna Daniela Piedimonte.


Le scuole del territorio hanno partecipato all’inaugurazione con musiche e letture. Per l’IC Centro, la classe 3ª E della scuola secondaria “G. Marconi”, guidata dalla professoressa Scopelliti, ha letto alcune poesie; la classe 3ª C-A, coordinata dalla professoressa Ammendola, ha eseguito Who by Fire di Leonard Cohen e Mad World dei Tears for Fears. Una delegazione del Liceo “Leonardo da Vinci”, accompagnata dalla professoressa Vecchione, ha proposto un testo dedicato alla memoria della tragedia. Il Coro dell’ITCS “G. Salvemini”, diretto dalla maestra Angela Troilo, ha infine eseguito Pastime with Good Company, composto da Enrico VIII, e Sisi ni moja in lingua swahili.

Le commemorazioni proseguiranno sabato 6 dicembre con la cerimonia ufficiale, che si aprirà con l’incontro “Tracciare Memorie, Costruire Futuro” nell’aula magna dell’ITCS Salvemini e si concluderà alla Casa della Solidarietà.

Il programma completo degli eventi e i materiali di approfondimento sulla Strage del 1990 sono disponibili sul sito del Comune di Casalecchio di Reno e sul portale dedicato salvemini6dicembre1990.it.


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