mercoledì 2 ottobre 2019

Torna il Festival del tortellino, 23 varianti sul menù

A Bologna chef proporranno rivisitazioni di piatto simbolo

 © ANSA

Mentre infuria la polemica sul "tortellino dell'accoglienza" al pollo, torna domenica a Bologna per l'ottavo anno il Festival del tortellino. Una manifestazione in cui alcuni degli chef più importanti della città presenteranno non una ma 23 varianti di uno dei piatti simbolo della città: dal ripieno di razza, acciuga e bufala alla versione burro e limone, dalla mortadella all'amatriciana.
"Oggi piace molto fare polemica, è un metodo che si utilizza per dire delle cose, per essere ascoltati di più, ma noi proponiamo una filosofia", spiega il presidente dell'associazione Tour-Tlen, Carlo Alberto Borsarini. Sulla stessa linea l'assessore comunale alla Cultura Matteo Lepore: "Nel menu troverete la risposta alla polemica odierna, chi vuole fare politica sul tortellino sbaglia strada", ha sottolineato il braccio destro del sindaco, Virginio Merola, aggiungendo che "l'identità della città è fatta da chi la vive e chi la interpreta e se da chi la vive esce un tortellino alla razza, io dico 'ben venga'".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Io penso che le "brutte copie" del tortellino bolognese, specialità/eccellenza gastronomica conosciuta in tutto il mondo, si sgonfieranno come palloncini ! Ci ricorderemo tutti quando qualcuno inventò i " tortellini alla panna " gradevoli al gusto,ma bombe di calorie e colesterolo, dopo una stagione di fanatismo, nessuno, al ristorante, ordina più, perchè il TORTELLINO BOLOGNESE è unico e inimitabile. Se gli " ospiti " più o meno graditi non vogliono la carne di maiale , possono sempre mangiarsi le lasagne al Kebab !