Tre commenti non hanno potuto essere inseriti per un inconveniente tecnico.
Li pubblichiamo integralmente ora, scusandoci per il disguido:
Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "A cena con i 'vendoliani' della Valle del Reno.":
COPIA INCOLLA 1:
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2012/11-aprile-2012/concorso-abuso-d-ufficioindagato-nichi-vendola-2004037931437.shtml?fr=correlati
COPIA INCOLLA 2:
http://qn.quotidiano.net/cronaca/2012/04/12/696432-vendola-indagato-sanita.shtml
Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Che fare per la difesa e lo sviluppo del sistema f...":
Leggetevi i bei risultati di gestione delle ferrovie:
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/emiliaromagna/2012/04/treni-regionali-zero-obiettivi-raggiunti.html
Per difendere questo sviluppo si continui ad eleggere sempre gli stessi amministratori che poi a giugno stanno gestando grandi novità!!!
Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Che fare per la difesa e lo sviluppo del sistema f...":
Bologna, 12 aprile 2012, ore 13,25, binario 4 ovest treno composto da tre carrozze in partenza alle ore 13,36 - destinazione finale Marzabotto.
Al suo interno non piu' di 40 passeggeri.
Sul marciapiede, nel frattempo, passeggeri che attendono il treno al binario 5 ovest che partirà alle 14,04 destinazione finale Porretta Terme.
Conclusione:
a) treno delle 13,36 parte con le 40 persone su 3 carrozze (quindi parte sottoutilizzato) destinazione finale Marzabotto: dove non scenderanno 40 persone che nel frattempo si sono disperse a Casalecchio e Sasso Marconi. SPERANDO CHE SIANO TUTTI PASSEGGERI PAGANTI L'INTERO BIGLIETTO E NON VI SIANO QUINDI FERROVIERI IN PENSIONE E LORO FAMILIARI CONVIVENTI.
b) Gli altri passeggeri che invece aspettano di andare verso Porretta (quindi stessa linea, che devono bivaccare perdendo tempo a far niente per circa mezz'ora (il treno partirà alle 14,04).
QUANTA SODDISFAZIONE SI PROVA NEL SAPERE CHE CHI SIEDE SULLE POLTRONE PUBBLICHE DELLA REGIONE OLTRE AD ESSERE PAGATI, UTILIZZANO AL MEGLIO LE RISORSE DEI CITTADINI PAGANTI LE TASSE PER MANTENERE CERTI SERVIZI INUTILI COME I TRENI DELLA MEZZ'ORA DA BOLOGNA A MARZABOTTO E RITORNO.
SI GONFIA IL CUORE DI CONTENTEZZA. (IL CUORE RISIEDE IN ALTO A CENTRO SINISTRA DEL CORPO UMANO NON IN BASSO AL CENTRO DEL BACINO NELLA PARTE POSTERIORE).
5 commenti:
Grazie Signor Fabbriani.
Approfitto della sua gentilezza, Signor Fabbriani per chiederLe se puo' darci qualche approfondimento su questa interrogazione apparsa sul sito della Regione Emilia Romgna:
http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=679d1e14-b03c-6605-d9fd-4f8bff546d2c&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0
Grazie infinite per il servizio pubblico che svolge.
> le 40 persone su 3 carrozze
L'anonimo che ha questa fissazione odio viscerale per i treni della tratta Marzabotto - Bologna, ancora una volta soffre di strabismo.
Sulle strade il 90 delle centinaia di migliaia di automobili che in provincia di Bologna quotidianamente viaggiano con 1 persona su 5, metà dei TIR viaggiano vuoti e questo disastro con gravità di vari ordini di grandezza superiore viene ignorato per fissarsi sui treni tra Marzabotto e Bologna.
Nel senso che c'abbiamo un paziente Caio con una metastasi e in prognosi riservata e il nostro amico si concentra sul fatto che Tizio ha un unghia rotta.
Ottimo!
Clap clap clap.
L'odio viscerale ce lo ha lei nei suoi confronti perchè continua a tenere dentro di sè il mostro che c'è in Lei.
A me le automobiline interessano poco a me interessa che la regione non butti via i soldi che sono anche di quelli che usano le automobiline per mantenere in vita un servizio MORTO.
Di contraddizioni poi ne parliamo un altra volta.
si faccia versare acqua dall'oste.
io avrei già risposto al signor zecca. siccome non è stato pubblicato sono stufo di ripetermi.
Intanto i treni della linea marzabotto bologna continuano a girare inesorabilmente sottoutilizzati a spese dei contribuenti.
Non solo ma intanto si aumentano le tasse oltre che sulle case anche sulle auto che continuano a finanzziare scelte disgraziate da governanti decotti.
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