domenica 22 aprile 2012

Il prelievo di Daini e Caprioli in Appennino.






L’Urca, (Unione Regionale Cacciatori  dell’Appennino), ha reso noto il numero di capriolo abbattuti nell’ATC BO 3 nella stagione trascorsa.
L’associazione ogni anno effettua un attento censimento della popolazione selvatica, distinguendo la presenza femminile, maschile e i nuovi nati. Redige di conseguenza un piano di prelievo al fine di mantenere il numero dei capi tale da non essere in competizione con l’attività dell’uomo e contemporaneamente preservare una presenza selvatica  sana, resistente e durevole nel tempo.  

Questo l’elenco per località.

A Budello-Lametta, dei 70  previsti, ne sono stati abbattuti 67 pari a una percentuale del  95,7%
A  Oliveto dei 78  previsti ne sono stati abbattuti 71, pari al  91,0%
A Monte Tirlo dei 160 previsti ne sono stati abbattuti 135 pari all’ 84,4%
A Tizzano dei  64 previsti ne sono stati abbattuti  68 , pari al 106,3%
A Monte Maggiore, dei  154 previsti ne sono stati abbattuti  136 , pari all’88,3%
A Savigno, dei 246 previsti ne sono stati abbattuti  200, pari all’ 81,3%
A Tiola dei 112 previsti ne sono stati abbattuti 82, pari al 73,2%
A Tramonto dei 58 previsti ne sono stati abbattuti  54, pari al 93,1%
A Mandrie dei  28 previsti ne sono stati abbattuti  25, pari all’ 89,3%
A Montasico dei 58 previsti ne sono stati abbattuti  56, pari al 96,6%
A Rasiglio dei  46 previsti ne sono stati abbattuti  38, pariall’ 82,6%
A Luminasio, dei 34 previsti ne sono stati abbattuti  34, pari al 100,0%
A Tolè, degli 80 previsti ne sono stati abbattuti  60 , pari al 75,0%
A Cereglio, dei 78 previsti ne sono stati abbattuti 71 pari al 91,0%
A Monte Sole dei  26 previsti ne sono stati abbattuti  25, pari al  96,2%
A Gaggio Montano dei 38 previsti ne sono stati abbattuti  30, pari al 78,9%
A Villa d'Aiano dei  50 previsti ne sono stati abbattuti  51, pari al  102,0%
A Carpineta, dei 28 previsti ne sono stati abbattuti   28  pari al 100,0%
A Pietracolora dei  114 previsti ne sono stati abbattuti  109 pari al 95,6%
A Bombiana dei 40 previsti ne sono stati abbattuti  35, pari all’87,5%
A Castelnuovo dei  78 previsti ne sono stati abbattuti  73 pari al 93,6%
A Grizzana dei 20 previsti ne sono stati abbattuti  14 , pari al 70,0%
A Lagaro dei  42 previsti ne sono stati abbattuti  39, pari al 92,9%
A Tavernola dei 10  previsti ne sono stati abbattuti 8, pari all’ 80,0%
A Lizzano dei  48  previsti ne sono stati abbattuti  39, pari all’ 81,3%
A Porretta dei 20 previsti ne sono stati abbattuti  17, pari all’ 85,0%
A Granaglione degli  previsti ne sono stati abbattuti  4 pari al 50,0%
A Casio Sud dei 32 previsti ne sono stati abbattuti  23, pari al 71,9%
A Casio Nord dei 72 previsti ne sono stati abbattuti  54, pari al 75,0%
A Camugnano dei 14 previsti ne sono stati abbattuti  12, pari al  85,7%
A Castello degli 82 previsti ne sono stati abbattuti  72, pari all’ 87,8%.


Pubblichiamo anche due altre tabelle relative ai Daini e ai caprioli nella ATC BO2.

 


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravi. Spero nella legge del contrappasso.

Anonimo ha detto...

Ma perchè i cacciatori non formano 2 squadre e si sparano tra loro?

si vantano anche di aver assassinato un tot di animali.

Anonimo ha detto...

POI CRITICANO LE TRIBU'... ABOLIAMO LA CACCIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ma Daini e Caprioli sono cresciuti di numero o sono sempre gli stessi ma il territorio a loro disposizione che diminuisce?

Per esempio mi riferisco alla progressiva cementificazione di Marzabotto (alta), Sibano (vicino porrettana dove le villette stanno raggungendo la trattoria Buon Gusto), Pian di Venola, Vergato (mettiamo un velo pietoso).