I Campi Sportivi di Ca’ de Testi sono decisamente nati sotto l’influenza di una cattiva stella. Dopo
l’abbandono per insolvenza del precedente gestore e le due rottura di un telo
impermeabile di una copertura che ha richiesto
impegnativi e onerosi interventi
di manutenzione, ora il secondo pallone
ha ceduto e si è registrata la terza rottura. Ca’ De Testi e la sua gestione è all’origine anche di
furiosi scontri consiliari che hanno portato le minoranze persino a chiedere le
dimissione dell’assessore allo sport .
Dall’inizio dell’anno l’impianto è stato preso in
carico del Comune di Sasso Marconi che, a fronte della acquisizione della piena
proprietà delle strutture, ha dovuto
sobbarcarsi l’onere di gestione e le rate del mutuo ancora in scadenza.
Forse è il caso di fare ‘benedire’ l’impianto,
ironizza ma non troppo, un cittadino di Sasso Marconi, cui risponde piuttosto
preoccupato il consigliere Pietro Fortuzzi, fra i primi ad accorrere alla
notizia della rottura. “Macchè benedizione, si deve fare quella manutenzione
straordinaria necessaria alla buon funzionamento e alla sicurezza dei due
palloni, che è mancata purtroppo per diversi lustri,” sostiene il consigliere.
“La colpa del Comune è relativa se non quella di aver assegnato la gestione degli impianti a
chi non ha onorato gli impegni sottoscritti. La colpa dell’ente pubblico è
semmai quella del mancato controllo”.
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