I discorsi
ufficiali della Festa della Liberazione del 25 aprile a Marzabotto saranno
tenuti da PAOLO BOLOGNESI, presidente dell’associazione
familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980
e da
MARIA CARMELA LANZETTA
sindaco del comune reggino MONASTERACE oggetto di ripetute intimidazioni
da parte della ‘ndrangheta.
La giornata prende
il via alle 9.30 con la deposizione di
corone nel SACRARIO DEI CADUTI a Marzabotto. Quindi, come tradizione, il
programma commemorativo prevede, alle 10.30, il trasferimento a SAN MARTINO DI MONTE SOLE per una funzione
religiosa celebrata dai religiosi della “Piccola famiglia dell’Annunziata”.
Poi, alle 10.45, saluto
di benvenuto di Valter Cardi presidente del Comitato
Onoranze Caduti di Marzabotto e a seguire interventi di Graziella
Leoni, sindaco
di Grizzana Morandi e dei rappresentanti dei comuni di MONZUNO, di MARZABOTTO e
di BOLOGNA. Infine, gli oratori
ufficiali chiuderanno le cerimonie della mattina.
Il pomeriggio di
Monte Sole, a partire dalle 12, sarà
caratterizzato da numerose iniziative culturali, sociali e ricreative, fra cui
attività per bambini, una passeggiata da Pian di Venola a Monte Sole, il
concerto di vari gruppi musicali e, alle 17, dall’incontro con Don Gallo e
Marizio Landini su “Il lavoro e la Costituzione”.
Sono previsti trasporti
gratuiti andata e ritorno con navetta da Pian di Venola a Monte Sole dalle 10.15 alle 20.
Il programma della FESTA
della LIBERAZIONE ha poi un anteprima domani, martedì 24 aprile, al Poggiolo di
Monte Sole, dal titolo ‘ Aspettando il 25 aprile’ che prevede alle 18,
la presentazione del libro “Dieci Soldi di Cioccolata” di Valeria Benassi e
alle 21, Concerti e dj set a cura di Omba Eventi, Montagna
di Suono
A GRIZZANA MORANDI,
alle 20.30 di domani 24 aprile, si terrà la consueta ‘Fiaccolata dei Borghi’.
A Sasso Marconi il programma dei festeggiamenti del 67°
anniversario della Liberazione inizia il
25 aprile alle 9 con la deposizione di una corona presso i cippi di padre Mario Ruggeri a Tignano, di Francesco Samoggia in via Lagune, di Emilio Bassi in via Jano, e ai caduti in località ‘Casa Suore’ di Mongardino.
Dalle 10 alle 12, visita all’Aula
della Memoria, di Colle Ameno che custodisce testimonianze e documenti
della II Guerra Mondiale. .
Alle 15.30,
nella piazza del capoluogo, il sindaco Stefano Mazzetti e partigiani
dell’ANPI daranno il via alle STAFFETTE DI
LETTURA: verranno letti brani
ispirati alla storia recente e ispirati ai temi dell’accoglienza e della
solidarietà. Intermezzi musicali a cura di Maninblù Quartet e Josephine
Mante. Alle 17 è previsto l’arrivo sulla piazza del paese delle STAFFETTE PODISTICHE e CICLISTICHE che collegano i luoghi della Resistenza
(Sabbiuno, Rasiglio, Cavallazzo, Colle Ameno, Rio Conco e S. Martino - Monte
Sole) e in cui si cimentano i ragazzi delle scuole e molti altri sassesi. La
parola passerà poi all’Assessore Massimo Masetti, che a sua volta cederà
il testimone per il discorso conclusivo all’oratore ufficiale, Teresa
Marzocchi , assessore alle Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna.
A seguire,
partenza del corteo con deposizione di una corona al Giardino della Memoria e
ritorno in piazza dove (ore 18.30) chiude la giornata la STAFFETTA
MUSICALE con i gruppi Mentis Gervasi Acoustic Duo, Absolut Red
e Tilibilke Ruticar Orkestar.
In Piazza dei Martiri sarà allestita la mostra di illustrazioni di Benedetta Nigelli ispirate alla vita di Giorgio Disiati, così com’è narrata nel libro “Sasso Marconi. Cronache di allora e di dopo”, di Renato Giorgi. Inoltre, in piazza funzionerà uno stand gastronomico a cura della Confraternita dei Salami.
In Piazza dei Martiri sarà allestita la mostra di illustrazioni di Benedetta Nigelli ispirate alla vita di Giorgio Disiati, così com’è narrata nel libro “Sasso Marconi. Cronache di allora e di dopo”, di Renato Giorgi. Inoltre, in piazza funzionerà uno stand gastronomico a cura della Confraternita dei Salami.
GIOVEDÌ 26 APRILE, al cinema comunale , alle 21, proiezione del film documentario “Pasta nera”, di Alessandro Piva. Il film racconta una pagina dimenticata del secondo dopoguerra, quando migliaia di bambini dal sud Italia raggiunsero l’Emilia-Romagna attraverso i “treni della felicità”, trovando asilo e ospitalità presso tante famiglie della nostra regione.
Sarà presente l’autore.
La proiezione verrà replicata per le scuole nella mattinata di
venerdì 27 aprile.
A Monzuno la giornata commemorativa del 25 aprile inizia alle 8.15 con la
deposizione di una corona al monumento ai Caduti nel capoluogo. Alle 9 la
cerimonia si ripeterà a Vado presso il monumento ai Caduti della borgata.
Quindi il Comune parteciperà alle cerimonie e ai festeggiamenti a Monte Sole.
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