Tempi duri per gli agricoltori della valle dell’Olivetta
a Sasso Marconi. Oltre che con la ‘mazzata’ dell’IMU, devono fare i conti con
le razzia dei ladri che pare abbiano preso di mira proprio le aziende agricole.
Dopo il fatto recentissimo dell’impresa Lolli, dove
i ladri nottetempo hanno fatto man bassa di ciò che hanno trovato nel capannone
(attrezzi agricoli, macchinari, gasolio),
è stata la volta di Pietro Bignami . La scorsa mattina Pietro ha avuto la
triste sorpresa di trovare il suo ricovero attrezzi saccheggiato. Mancavano all’appello
diverse attrezzature, persino la ‘pompa sommersa’ del pozzo. I ladri avevano
disceso a piedi il campo di erba medica,
probabilmente per evitare di insospettire qualcuno di passaggio e soprattutto
per non incrociare le ronde dei Carabinieri, avevano forzato l’ingresso allo
stabile e avevano preso quanto era di loro interesse. “Per fortuna mi hanno lasciato
le galline”, racconta Pietro. “Avranno voluto evitare che il loro schiamazzo
facesse allertare i vicini”, conclude l’agricoltore che già si prepara a
rimpiazzare sconsolato l’attrezzatura mancante.
1 commento:
.... e questo è solo l'inizio...... meditate politici ABC&Marioooo....
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