Pomeriggio tragico quello di
oggi, domenica 22 aprile, per l’Appennino.
Il cadavere di un uomo è stato
trovato in un canalone al Corno alle Scale e si ritiene sia quello del
quarantaquattrenne ingegnere di Sasso Marconi che era scomparso dopo aver intrapreso
una escursione lungo sulla montagna bolognese.
A Casalecchio è stato tratto
in salvo un ottantenne caduto nel fiume Reno ed è stato ricoverato all’Ospedale
Maggiore di Bologna. Si presume possa essere scivolato nel fiume più a monte e
che la corrente lo abbia trascinato fino al punto del ritrovamento.
A Badolo di Sasso Marconi uno scalatore, che stava
allenandosi sulla parete del Contrafforte Pliocenico, ha perso l’ancoraggio
alla parete ed è volato nel vuoto. Con
difficoltà per il vento, il trentenne G.F , è stato raggiunto tempestivamente
dall'elicottero del SAER, con sede a
Pavullo nel Frignano, e da una squadra territoriale composta da cinque persone
del Soccorso Alpino Rocca di Badolo con sede a Marzabotto. Il ragazzo è stato trasferito
tramite la barella portantina, prima in
una zona più accessibile e poi verriccellato in elicottero. Infine è stato portato all’ospedale Maggiore
di Bologna in condizioni gravi.
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