venerdì 2 dicembre 2022

Gian Paolo Frabboni: “Ciao Francesco, ora hai raggiunto la tua famiglia nell'eternità”

 

A pochi giorni dalla scomparsa, Gian Paolo Frabboni ricorda Francesco Pirini, fra gli ultimi testimoni dei fatti di Monte Sole. Francesco ebbe la sventura di assistere all’uccisione dei suoi parenti, fra cui la mamma, trucidati durante la rappresaglia tedesca di Monte Sole. Ebbe anche la grande forza di perdonare coloro che lo avevano privato di ben 13 famigliari.


 

Gian Paolo scrive:

 

Francesco mi é  stato amico e maestro. Non lo potrò mai dimenticare.

La sua delicatezza nell'affrontare alcuni argomenti mi ha sempre sorpreso e l'ho apprezzato per questo. 

Proprio lui che ha subito la decimazione della sua  famiglia, sapeva raccontare i fatti più  crudeli senza risentimento né odio verso chi li ha compiuti.

Francesco Pirini

Quando il sindaco De Maria mi chiese di mettermi a disposizione per il ‘servizio guide’ di Monte Sole, mi fece affiancare da Francesco e  nel raccontare i fatti del triste autunno del ’44 divenni  quasi una sua fotocopia, anche se mi riusciva difficile seguire le sue orme.

Sempre sorridente, affabile, cortese, efficiente e generoso nel suo ruolo di guida. Col tempo mi accorsi che solitamente non accennava nella tragedia che lo aveva colpito. E neppure ricordava  le atrocità subite dalla  sorella Lidia, ferita dalle raffiche tedesche  si salvò grazie a un amico morto che gli finì addosso riparandola così dalle pallottole. Mi feci raccontare i fatti e li riportai  in un foglio che ho largamente diffuso fra  visitatori, curiosi e pellegrini in visita ai siti del memoriale di Monte Sole. Foglio che tutti leggevano e portavano con sé. Fatti che testimoniano in modo crudo le atrocità della guerra. 


1 commento:

Anonimo ha detto...

Condoglianze alla sua famiglia