martedì 27 dicembre 2022

Fratelli d’Italia: “ Il Passante di Mezzo è dannoso. Nulla è green. La soluzione del nodo viario bolognese è il Passante Sud”.

 L' incontro con i vertici della società Autostrade per l'Italia S.p.A è stato un proficuo inizio.



  

Il Gruppo Bolognese di Fratelli d’Italia, dopo un incontro con Autostrade per l’Italia,  informa:

 

Il 16 dicembre abbiamo incontrato una delegazione di Autostrade per l'Italia S.p.A, cui  abbiamo espresso le nostre valutazioni sul progetto del Passante di Mezzo e del conseguente potenziamento dell’attuale tangenziale, ribadendo tutta la nostra contrarietà alla realizzazione dell’opera che, dopo trentacinque anni di inutile dibattito, è rimasta ferma alla soluzione prospettata e progettata negli anni ottanta. 

Il Passante di Mezzo non può essere considerato un’opera infrastrutturale utile ai fabbisogni della città, anzi per molti versi dannosa. Come è noto, il nodo stradale di Bologna è  di rilevanza nazionale e per la sua importanza la soluzione, da noi sempre sostenuta e in questa occasione ribadita ma mai sufficientemente approfondita, rimane quella del Passante Sud.

Nella sola ottica della riduzione del danno, per senso di responsabilità nei confronti dei cittadini che rappresentiamo, abbiamo evidenziato tutte le nostre preoccupazioni riguardo la cantierizzazione, la viabilità, in particolare sulle aree strategiche della città. A riguardo abbiamo esposto ad Autostrade per l'Italia S.p.A. le opere che riteniamo utili a contenere danni e disagi che certamente si verificheranno nei prossimi anni. Danni di cui sono responsabili i partiti che hanno promosso con tanto entusiasmo questa opera.

La società ha recepito quanto proposto riservandosi ulteriori verifiche. In particolare, si è convenuto sulla opportunità di approfondire il potenziale di un nuovo svincolo autostradale sull’Aeroporto Marconi, anche in un’ottica strategica, così come di valutare migliorie alla viabilità locale nella zona compresa tra San. Donato e Via delle Roveri. Inoltre hanno confermato disponibilità a valutare la fattibilità di nuovi tratti coperti degli assi stradali a traffico intenso, in prossimità delle aree abitate.

Abbiamo constatato che attualmente nulla è stato previsto formalmente in merito, cosa che ci sorprende vista le roboanti dichiarazioni di chi governa la città di un passante green. Di green non c’è nulla se non chiacchiere da carta stampata.

Proseguiremo il lavoro per portare miglioramenti veri e riteniamo l’incontro con i vertici della società Autostrade per l'Italia S.p.A un proficuo inizio.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Passante Sud....ci vuole uno scienziato per capire che e' la soluzione migliore?

Anonimo ha detto...

No, basta uno senza tessera ......

Anonimo ha detto...

Nelle due ipotesi del Passante Sud mancano 7,7 km di terza corsia, quelli li lasciamo per i posteri? Senza terza corsia tra il bivio A1-A14 e lo svincolo di Casalecchio la variante Sud rimane strozzata e non consente di snellire alcun traffico.