giovedì 15 dicembre 2022

A Rioveggio la Natività è rappresentata con sassi

500 ciottoli  di fiume amorevolmente portati a figura raccontano l’eterna magia della notte di Natale

 


di Roberto Brusori

 

Anche quest'anno Duilio Camarlinghi  ha realizzato un presepe di sassi nell'ex scuola elementare di Rioveggio.

Ogni anno la rappresentazione  si arricchisce ed è arrivata a oltre 500 sassi  colorati con l’ormai nota passione dell’autore che trae spunto dai singolari scorci offerti dalla  la vallata del Setta, dalle   montagne che la delimitano e dalle  chiese che identificano le borgate delle zona.   Trovano posto nel presepe ben 250 raffigurazioni di animali domestici o  selvatici  e di specie di uccelli del passato e attuali.

In altri sassi sono ben visibili personalità pubbliche monzunesi,  dal sindaco Bruno Pasquini agli  assessori   comunali in carica. Fanno parte della rappresentazione anche altri monzunesi rappresentati nelle loro attività quotidiana  e nelle zone dove vivono. Non mancano un affettuoso tributo  a chi non c’è più e rappresentazioni di mestieri scomparsi.


Ma quello che ha sempre attirato il visitatore è la capanna della Natività ricavata da un tronco di legno  lavorata ad arte e arricchita dal  muschio che con carte colorate ripropone la figura dei  campi che affiancano i fiumi Setta  e Sambro.

L'occhio attento noterà tantissimi  altri sassi più piccoli, colorati con maestria, che ospitano le immagini  dei  piccoli animali  del sottobosco appenninico. 

Entrando si può notare  una stanza   che Duilio la denominata "STANZA di NATALE" dove ha realizzato con i  LEGO  un parco giochi con animali preistorici, palazzi moderni e una ferrovia con tanto di treno funzionante: la stanza incanta grandi e bambini.

L'inaugurazione ufficiale è avvenuta l’8 dicembre scorso alla presenza del sindaco Pasquini e con la benedizione di padre Bruno. 


A margine della breve cerimonia il sindaco a nome dell'amministrazione comunale di Monzuno ha consegnato al signor Duilio una targa per ringraziare per l'impegno e la dedizione per il presepe  e per l'amore dimostrato per le colline di queste zone e per le persone che vi abitano.


Il presepe sarà visibile fino all’8 gennaio 2023  durante gli orari riportati sulla nella locandina.





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