venerdì 24 ottobre 2025

PNRR Sasso Marconi: Lanzarini rincara la dose e chiede chiarezza.

 Il sindaco Parmeggiani replica: “Nessuna penale del 20%, ipotesi fantasiose sulla vendita di Villa Marini”



Prosegue il confronto acceso sullo stato dei progetti PNRR a Sasso Marconi. Dopo l’uscita dalla coalizione di centrosinistra annunciata nei giorni scorsi, Pierpaolo Lanzarini ( nella foto) torna a chiedere chiarezza e trasparenza all’amministrazione comunale guidata da Roberto Parmeggiani, puntando il dito contro presunti impegni economici e scarsa informazione sui cantieri in corso.

In un nuovo comunicato, Lanzarini dichiara di aver appreso, da contatti informali, “informazioni che gettano ombre inquietanti sul futuro del Comune di Sasso Marconi”. L’ex esponente della maggioranza chiede dunque risposte puntuali al sindaco su una serie di punti:

  • se il Comune si sia impegnato a versare penali alle aziende appaltatrici in caso di mancata realizzazione dei progetti di riqualificazione delle aree ex Alfa-Wassermann ed ex Metalplast;
  • se tali penali ammontino al 20% dell’importo complessivo dei lavori e a quanto corrisponderebbero in termini assoluti;
  • con quali risorse l’amministrazione intenderebbe far fronte a tali eventuali oneri;
  • se il plesso scolastico di Villa Marini risulti già alienato, con il rischio che alunni e insegnanti rimangano senza sede;
  • se i consiglieri comunali siano stati adeguatamente informati e messi a conoscenza della documentazione relativa;
  • e, infine, se il sindaco possa garantire, “carte alla mano”, la realizzazione di tutti i progetti PNRR in corso.

“Restiamo in attesa di risposte chiare e, se possibile, rassicuranti”, conclude Lanzarini, ribadendo la necessità di trasparenza nella gestione dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

La replica del sindaco Roberto Parmeggiani ( nella foto)  non si è fatta attendere.

“Non corrisponde al vero che i contratti in essere prevedano il versamento di una penale del 20% alle aziende cui sono stati affidati i lavori di riqualificazione delle aree ex Alfa Wassermann di Borgonuovo ed ex Metalplast”, ha puntualizzato il primo cittadino. “È vero invece che in entrambi i cantieri si sono verificati ritardi rispetto al cronoprogramma iniziale: nel caso della scuola media, a causa dell’allungamento dei tempi per le opere di bonifica e demolizione e del conseguente aumento dei costi; nel caso del progetto Pinqua di Borgonuovo, per la necessità di effettuare interventi non previsti ma indispensabili per l’avvio dei lavori, in particolare la bonifica bellica”.

Parmeggiani ha inoltre voluto smentire “categoricamente” la voce di una possibile vendita di Villa Marini: “Si tratta di un’ipotesi fantasiosa, priva di qualsiasi fondamento. Non giova a nessuno divulgare informazioni non verificate, che rischiano solo di alimentare confusione e sfiducia”.

Il sindaco ha infine ribadito “l’impegno dell’amministrazione a completare tutti gli interventi previsti e finanziati nell’ambito del PNRR, portando a termine i progetti di rigenerazione urbana e scolastica già avviati”.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Poichè la scadenza ultima per il completamento di tutti gli obiettivi del PNRR è il 31 agosto 2026, data entro cui dovranno essere terminati i lavori e certificati tutti i traguardi previsti, secondo voi , cittadini di Sasso Marconi, vista la situazione dei cantieri ex-Metalplast e ex-Alfa-Wassermann, i suddetti cantieri saranno completati entro il 31 agosto 2026 ?

Sarebbe bello fare un sondaggio !

Anonimo ha detto...

Visto che il sindaco dice ""necessità di effettuare interventi non previsti ma indispensabili per l’avvio dei lavori, in particolare la bonifica bellica”", sarebbe interessante conoscere il nominativo del responsabile del progetto che non ha previsto una cosa "indispensabile" come la bonifica bellica !

Anonimo ha detto...

Ma se la bonifica bellica era indispensabile, come dice il sindaco, perchè non è stata prevista ?

Anonimo ha detto...

Quello che il sindaco non dice è di riuscire a finire entro il 31 agosto 2026 termine del PNRR.

Anonimo ha detto...

Ma guarda che se me lo chiedevi, telo dicevo io che fine faceva la tua fiducia nel PD, ti ci sei voluto accasare, poi piangi?

Anonimo ha detto...

Beh, sono all'oscuro della situazione tecnica, chi scrive siede sicuramente in consiglio comunale, il P.D. come tutti i partiti è formato da persone e sono quelle caso mai da responsabilizzare non certo il partito. CUCOL!

Anonimo ha detto...

quindi? la verità dove sta?

Anonimo ha detto...

A ca...o di cane. Pagheremo tutto...senza una visione del futuro. Non si va avanti....