Online la brochure informativa con tutte le novità e le fasi della sperimentazione
INPS informa:
È disponibile
online la brochure informativa
dedicata alla riforma della disabilità
e al ruolo dell’INPS nei nuovi
processi di accertamento sanitario.
Il documento (pdf, 651 KB) illustra in modo chiaro e sintetico i principali
cambiamenti introdotti dal decreto
legislativo n. 62 del 2024, che segna una svolta nel sistema di
riconoscimento e tutela delle persone con disabilità in Italia.
La riforma,
parte del più ampio progetto di revisione delle politiche sociali previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR),
introduce una nuova modalità di
valutazione della condizione di disabilità, più uniforme, trasparente
e centrata sulla persona.
Con l’entrata
in vigore del decreto, l’INPS
assume il ruolo di titolare unico
dell’accertamento sanitario, attraverso una valutazione di base che prende avvio con la trasmissione del nuovo certificato medico
introduttivo. Si tratta di un passo importante verso la
semplificazione e l’unificazione delle procedure, con l’obiettivo di ridurre i
tempi e migliorare l’efficacia dei servizi destinati ai cittadini.
La prima fase della sperimentazione è
partita il 1° gennaio 2025 in nove province italiane, selezionate come
sedi pilota per testare il nuovo modello di valutazione. Il 30 settembre è stata avviata la seconda fase, che estende gradualmente
la sperimentazione e consolida le modalità operative introdotte.
La brochure,
disponibile sul sito dell’INPS, fornisce una panoramica completa sulle principali innovazioni normative, le modalità di valutazione di base, i nuovi processi di riconoscimento della disabilità,
le sedi coinvolte nella sperimentazione
e le informazioni relative alla Disability
Card, lo strumento che consente l’accesso facilitato a servizi,
agevolazioni e opportunità sul territorio nazionale e nei Paesi dell’Unione
Europea.
L’obiettivo
della riforma è costruire un sistema di
accertamento più equo, efficiente e integrato, capace di valorizzare
le capacità residue della persona e di promuovere l’inclusione sociale,
lavorativa e formativa delle persone con disabilità.
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