Histoire du soldat, una favola contemporanea

 Musica, teatro, danza e circo contemporaneo si incontrano a Sasso Marconi

di Michela Tintoni

Dopo lo splendido debutto alla Rocchetta Mattei e la seconda tappa nella suggestiva cornice del Palazzo di Cuzzano, il viaggio di Histoire du soldat – Una favola contemporanea prosegue domani, mercoledì 22 ottobre, alle  21, al Teatro Comunale di Sasso Marconi .

Promosso da Opificio d’Arte Scenica aps, L’Oro del Reno aps e Arterego aps, lo spettacolo intreccia musica, teatro, danza e circo contemporaneo in un racconto coinvolgente, ricco di valori universali e di grande attualità.

La giornata sarà aperta da una lezione-concerto dedicata alle scuole del territorio, in programma al mattino (info: 347 4008519).

Ispirato al capolavoro di Igor Stravinsky e Charles-Ferdinand Ramuz, nato nel 1918 in un periodo di profonda crisi sociale ed economica, il progetto propone una rilettura innovativa e interdisciplinare dell’opera. La messa in scena si distingue per l’ibridazione dei linguaggi del teatro musicale con elementi di circo contemporaneo e danza urbana, dando vita a un’esperienza performativa leggera, dinamica e accessibile a un pubblico di tutte le età.

Histoire du soldat è un’opera site-specific, capace di dialogare con gli spazi che la ospitano e di valorizzarne le peculiarità. Al tempo stesso invita a una riflessione sul presente, sulla vita, sulla pace e sull’impegno necessario per preservarla — temi quanto mai urgenti in un mondo dominato dal profitto, dalla mercificazione della felicità e dalla paura.

Lo spettacolo vede in scena:

• Gabriele Duma – attore e regista
• Antonella Franceschini – attrice
• Sandro Sassi – performer di circo contemporaneo
• Elisa Malaguti – danzatrice
• Solisti dell’Orchestra L’Oro del Reno, diretti da Michela Tintoni:
  Linda Guglielmi (violino), Matteo Magigrana (contrabbasso), Cesare Marchetti (clarinetto),
  Maria Chiara Bignozzi (fagotto), Mario Gigliotti (tromba), Giancarlo Galli (trombone)
  e Giosuè Scarponi (percussioni).

Regia di Gabriele Duma, coreografie di Cristiano Buzzi, costumi di Andrea Stanisci,
organizzazione di Alessandra Marolla.

L’ingresso è a offerta libera, senza obbligo di prenotazione.

L’iniziativa è realizzata con il contributo della Fondazione Carisbo , del Comune di Sasso Marconi  e della Regione Emilia-Romagna.