sabato 25 ottobre 2025

“Ci vediamo al cimitero”. Prima il furto dello smartphone, poi la richiesta di soldi per la restituzione: due arresti per tentata estorsione

Le hanno strappato di mano lo smartphone mentre passeggiava con il fidanzato, poi hanno tentato di farsi consegnare del denaro per restituirlo. Vittima del doppio raggiro una ragazza di Casalecchio di Reno, che ha permesso ai Carabinieri di incastrare i due presunti responsabili.


I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Bologna Borgo Panigale hanno arrestato per tentata estorsione in concorso un 28enne marocchino, senza fissa dimora e con precedenti per droga, e un 48enne italiano residente a Bologna, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e la persona.

Il furto è avvenuto a Casalecchio di Reno, quando la giovane, poco più che ventenne, è stata avvicinata da un uomo che le ha strappato il telefono di mano per poi darsi alla fuga a piedi. Il fidanzato ha tentato di inseguirlo, ma il ladro è riuscito a far perdere le proprie tracce.

Poco dopo, al ragazzo è arrivata una telefonata da uno sconosciuto: per riavere il telefono, spiegava, avrebbero dovuto pagare 100 euro e presentarsi la sera stessa al Cimitero Monumentale della Certosa, a Bologna.

All’appuntamento, oltre alla giovane coppia, si sono presentati anche i Carabinieri, nascosti nelle vicinanze. Quando i due uomini si sono avvicinati per chiedere se la coppia avesse portato i soldi, i militari sono usciti allo scoperto e li hanno arrestati.

Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, i due indagati sono stati tradotti in carcere e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

e......come finisce???
visto che erano già noti alle forze dell'ordine
ma han fatto questo?

Anonimo ha detto...

presi in Certosa, luogo dell'appuntamento.