sabato 18 ottobre 2025

Al via la settima edizione del “Premio Filippo Re” dedicata all’ottimizzazione delle risorse suolo e acqua per un’agricoltura rigenerativa

 


L’Accademia Nazionale di Agricoltura e Image Line annunciano l’avvio della settima edizione del “Premio Filippo Re – Ambiente, Economia, Territorio e Società”, riconoscimento ormai consolidato come uno degli appuntamenti più significativi per il mondo scientifico e della ricerca agronomica italiana.

L’edizione 2025 sarà dedicata al tema “Ottimizzazione delle risorse suolo e acqua per un’agricoltura rigenerativa”, con l’obiettivo di valorizzare studi post laurea che affrontino la gestione sostenibile di queste due risorse naturali fondamentali, proponendo soluzioni innovative per un’agricoltura più resiliente, efficiente e rispettosa dell’ambiente.

Il Premio Filippo Re, intitolato al celebre botanico e agronomo italiano, primo segretario e padre fondatore dell’Accademia, prevede un riconoscimento economico di 2.500 euro per la pubblicazione scientifica vincitrice, scelta per l’approccio multidisciplinare, l’originalità e la capacità di proporre visioni d’insieme. Sono inoltre previsti premi di 500 euro per il secondo e terzo classificato.

La cerimonia di consegna si terrà ad aprile 2026, durante l’inaugurazione del 219° Anno Accademico dell’Accademia Nazionale di Agricoltura, presso la Sala dello Stabat Mater di Palazzo dell’Archiginnasio a Bologna.

Il Premio Filippo Re è divenuto negli anni un punto di riferimento nazionale per la ricerca in ambito agronomico, grazie all’ampia partecipazione di studiosi e ricercatori provenienti da università e centri di ricerca di tutta Italia.
Le edizioni precedenti hanno premiato lavori di altissimo livello scientifico, pubblicati su riviste internazionali, a conferma del valore del premio come piattaforma di diffusione e valorizzazione dell’eccellenza accademica.

Tra i vincitori delle passate edizioni figurano:

  • 2020 – Dott.ssa Roberta Calone (Università di Bologna) con “Improving water management in European catfish recirculating aquaculture systems through catfish-lettuce aquaponics”;
  • 2021 – Dott. Andrea Fiorini (Università Cattolica del Sacro Cuore) con “Combining no-till rye (Secale cereale L.) cover crop mitigates nitrous oxide emission without decreasing yield”;
  • 2022 – Dott. Roberto De Vivo (Università di Napoli “Federico II”) con “Influence of carbon fixation on the migration of greenhouse gas emission from livestock activities in Italy and the achievement of carbon neutrality”;
  • 2023 – Dott. Davide Andreatta (Università di Padova) con “Detection of grassland mowing frequency using time series of vegetation indices from Sentinel-2 imagery”;
  • 2024 – Dott. Leonardo Caproni (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa) con “The genomic and bioclimatic characterization of Ethiopian barley (Hordeum vulgare L.) unveils challenges and opportunities to adapt to a changing climate”;
  • 2025 – Dott. Mario Riolo (Università di Catania) con “A circular economy approach: a new formulation based on a lemon peel medium activated with lactobacilli for sustainable control of post-harvest fungal rots in fresh citrus fruit”.

 “Per l’Accademia questo premio, intitolato al padre fondatore del nostro storico sodalizio, è un fiore all’occhiello che da anni si rinnova con studi di altissimo valore scientifico – afferma il Prof. Giorgio Cantelli Forti, Presidente dell’Accademia Nazionale di Agricoltura –.
La nostra missione è promuovere la conoscenza intorno all’agricoltura e ai settori ad essa connessi, valorizzando ricerche innovative e interdisciplinari.
In un mondo che necessita di un’agricoltura moderna, capace di fornire cibo sano e al contempo tutelare risorse naturali sempre più fragili, il premio rappresenta un riconoscimento concreto al lavoro dei giovani ricercatori, che con passione e dedizione contribuiscono alla crescita della conoscenza agronomica.”

“L’edizione 2025 del Premio Filippo Re – aggiunge Ivano Valmori, CEO di Image Line – pone l’accento su due risorse fondamentali come suolo e acqua, elementi alla base della nostra agricoltura.
Ottimizzarne l’uso significa garantire un futuro rigenerativo e sostenibile, capace di coniugare produttività, innovazione e tutela ambientale.
È fondamentale promuovere una cultura della sostenibilità che unisca conoscenza scientifica, tecnologie e buone pratiche, valorizzando al contempo il lavoro degli agricoltori e la visione dei giovani ricercatori.”

Possono partecipare al bando – disponibile nella sezione “Premio Filippo Re” del sito www.accademia-agricoltura.it – articoli e pubblicazioni scientifiche editi da testate registrate o Annali di Accademie nel corso del 2024 e 2025.

La domanda di partecipazione potrà essere presentata dall’autrice o autore principale (o da un coautore con consenso dell’autore principale), di cittadinanza italiana e che alla data di pubblicazione del lavoro non abbia compiuto 40 anni.
Ogni partecipante potrà candidare un solo articolo.

La candidatura dovrà essere inviata entro il 31 gennaio 2026 in formato PDF all’indirizzo e-mail premiofilippore@accademia-agricoltura.it, con oggetto “Domanda Ammissione Premio Filippo Re”.

I lavori saranno valutati da una commissione scientifica che premierà quelli distintisi per grado di innovazione, approfondimento analitico e approccio multidisciplinare.
I tre lavori finalisti saranno presentati pubblicamente in un incontro dedicato e diffusi attraverso i canali di comunicazione dell’Accademia e di Image Line, anche tramite una presentazione video di massimo 5 minuti.
 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Tanto valeva scrivere questo articolo tutto in inglese. "as capes un caz".