mercoledì 22 ottobre 2025

Europa Verde lascia la coalizione di centro-sinistra a Sasso Marconi: “Traditi i valori dell’ambientalismo e della buona amministrazione”

Una comunicazione di Pierpaolo Lanzarini,  responsabile ella formazione politica della  Valle del Reno squarcia una calma amministrativa che era evidentemente solo apparente. Lanzarini chiede chiarimenti sul ruolo del dimissionario assessore Rossi cui sarebbero state assegnate 'deleghe fiduciarie'

 

Dopo oltre un anno dalle elezioni comunali che hanno riconfermato Roberto Parmeggiani alla guida del Comune di Sasso Marconi, si rompe ufficialmente l’alleanza tra Europa Verde e la coalizione di centro-sinistra.
Con una nota indirizzata al sindaco, alle forze politiche della coalizione, ai consiglieri comunali e agli organi di informazione, il referente territoriale del partito, Pierpaolo Lanzarini (nella foto), annuncia il disimpegno di Europa Verde dalla maggioranza, motivando la decisione con una serie di critiche alla gestione amministrativa e ai metodi di governo dell’attuale giunta.

“Dopo aver più volte chiesto, inascoltati, la convocazione della coalizione – l’ultima quasi un mese fa – dopo la mancata nomina delle consulte di frazione e il blocco dei progetti comunali finanziati dal PNRR, ci troviamo oggi davanti alla goccia che fa traboccare il vaso: le dimissioni dell’assessore all’urbanistica e attuazione del PNRR, apprese solo per vie traverse”, scrive Europa Verde.

Tra le motivazioni alla base della rottura, la mancanza di coinvolgimento politico nelle scelte dell’amministrazione e la distanza crescente dai principi di ambientalismo ed ecologia che, secondo il partito, erano stati alla base del programma elettorale condiviso.

Particolarmente contestata anche la recente firma dell’accordo per la realizzazione della cosiddetta “Bretella Reno-Setta”, definita da Europa Verde “in aperto contrasto con gli impegni pubblici assunti in campagna elettorale”.



Ecco il testo della  comunicazione di Lanzarini

Al Sindaco di Sasso Marconi 

Alle forze politiche della Coalizione di Centro-Sinistra di Sasso Marconi 

Ai consiglieri comunali tutti 

Agli organi di informazione 

Dopo oltre un anno dalle elezioni che hanno portato alla riconferma di Roberto Parmeggiani a Sindaco di Sasso Marconi, dopo aver ripetutamente chiesto, inascoltati, la convocazione della coalizione, l’ultima volta quasi un mese fa…, dopo la mancata nomina delle consulte di frazione…, dopo la constatazione del blocco dei progetti comunali finanziati dal PNRR (plesso scolastico alla ex-Metalplast e rigenerazione alla ex-Alfa Wassermann di Borgonuovo)…, dopo aver appreso dalla stampa locale che, in sfregio ad impegni pubblici assunti in campagna elettorale, il sindaco ha sottoscritto un accordo per la realizzazione della cosiddetta “Bretella Reno-Setta”… venire a conoscenza delle dimissioni dell’assessore all’urbanistica e attuazione del PNRR solo da vie traverse crediamo rappresenti la goccia che fa traboccare il vaso. 

Una forza politica che sostiene una maggioranza, pur non avendo rappresentanti eletti in consiglio comunale, è politicamente corresponsabile delle scelte dell’amministrazione. Ma, nell’assenza totale di coinvolgimento nella formazione delle scelte politiche, nemmeno nella forma minima della comunicazione unidirezionale da parte del sindaco o della giunta, e nel constatare la distanza ormai abissale che separa le scelte del Comune di Sasso Marconi dai principi e dai valori dell’ambientalismo e dell’ecologismo, ma anche solo della buona amministrazione, Europa Verde considera che non sussistano più le condizioni per condividere queste responsabilità. 

Ed è notizia di questi giorni: un assessore in evidente difficoltà a raggiungere gli obiettivi che gli erano stati affidati, esce di scena per “motivi personali”, ma viene comunque insignito dell’onorificenza della “delega fiduciaria di supporto al sindaco”. Cioè, chi, pagato, non ha svolto il proprio compito, dovrebbe invece dedicarsi all’incarico, ma senza remunerazione (lasciate che noi si esprima più di qualche dubbio). E, in sua vece, viene nominato l’ennesimo assessore a targa PD, ma senza che la cosa sia stata nemmeno annunciata alle forze della coalizione. 

Stanchi di questi comportamenti irrispettosi delle relazioni interne alla coalizione e profondamente delusi dai gravi fallimenti su obiettivi che abbiamo condiviso nella predisposizione del programma elettorale, ma che non pare necessario al Sindaco analizzare pubblicamente, Europa Verde comunica il proprio disimpegno da questa coalizione, nello stupore di come altre forze politiche, invece, resistano al suo interno, nonostante la pochezzadella visione politica e lo spregio di qualsiasi forma di rispetto per i propri sostenitori dimostrati da questo sindaco e da questa maggioranza. 

Ci teniamo a rendere pubblica questa nostra decisione per rispetto degli elettori che, riconoscendosi nelle proposte di Europa Verde, hanno votato per l’attuale maggioranza che governa il comune. Crediamo sia un dovere anche nei loro confronti fare chiarezza sulle nostre posizioni. Ci pare anche doveroso formulare pubblicamente le domande che avremmo voluto porre al Sindaco nell’auspicato e più volte richiesto, ma mai convocato, incontro di coalizione: 

1- Quale sarà il destino degli alunni e degli insegnanti che avrebbero dovuto trasferirsi presso il nuovo plesso scolastico da realizzare nell’area dell’ex-metaplast? 

2- Quanto è costata alla amministrazione e allo stato (cioè, ai contribuenti) la demolizione dei fabbricati dell’ex-metalplast e dell’ex-alfa-wassermann? 

3- Quanto costerà alla amministrazione la conclusione di questi progetti, in assenza del finanziamento PNRR? 

4- Come pensa, il sindaco di reperire le risorse necessarie? Dobbiamo attenderci nuove urbanizzazioni, finalizzate alla riscossione degli oneri? 

5- In assenza di risorse e, comunque, fino al reperimento di quelle necessarie, quale sarà il destino di queste due aree? 

6- Per quali motivi i progetti si sono arenati? È possibile che anche altri progetti facciano la stessa fine? 

7- Qual è lo stato di attuazione degli altri progetti finanziati con il PNRR in comune di Sasso Marconi? 

8- Quali saranno le deleghe fiduciarie affidate all’ex-Assessore Rossi, in virtù dei meriti maturati in questi sei lunghi anni di amministrazione? 

A queste domande – almeno – crediamo sia doveroso fornire una risposta, non solo alla nostra forza politica, ma a tutta la cittadinanza sassese. Temiamo, però, conoscendo l’indole autoreferenziale di questa amministrazione, che non verrà fatta chiarezza. Attendiamo smentite. 

Distinti saluti 

p. la federazione provinciale Europa Verde di Bologna il responsabile della zona Valle del Reno, Pierpaolo Lanzarini


16 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo Lanzarini. Hai individuato le mancanze amministrative che peseranno in futuro. Non si possono perdere due grandi opportunità sostenute dal PNRR. Insisti per avere le risposte che ti devono essere date anche perchè sei in maggioranza. La minoranza di Sasso Marconi è nulla. Le tue domande le aveva dovute aver fatte da tempo.

Anonimo ha detto...

Perbacco !
Non credo che ai cittadini di Sasso Marconi nessuno abbia comunicato il blocco dei progetti PNRR sia alla ex-Metalplast e sia alla ex- Alfa Wassermann.

Grossa novità !

Cosa dice l'opposizione ?

Anonimo ha detto...

Molto interessante la storia sull'assessore Rossi che non avendo raggiunto gli obiettivi del PNRR si dimette per motivi personali!
Bah !

Anonimo ha detto...

Si scoperchia un grosso problema rimasto nascosto all'interno della giunta.
L'opposizione non ne sapeva nulla?

Anonimo ha detto...

Mi sa che l'opposizione non la fa Pedrielli ,ma Lanzarini !

Anonimo ha detto...

Questa è una notizia da prima pagina !

Anonimo ha detto...

Europa Verde non vuole la bretella Reno-Setta, ma vuole solo ciclabili.
Pedalare , Pedalare.....

Anonimo ha detto...

Bravo Lanzarini a scoperchiare questa incapacità amministrativa del comune di Sasso Marconi.

Anonimo ha detto...

Ormai sono anni e anni che Sasso Marconi è in declino.
Gli anni 70, 80,90 e poi il nulla.
Basta fare un giro, senza polemiche per il paese ed essere obbiettivi.



Anonimo ha detto...

Il problema è che EUROPA VERDE è d'accordo con tutto quello che vuole l'europa, in aperto contrasto che una necessaria riconquista di una sovranità, sia locale che nazionale, altrimenti quello che succederà è che non avremo più una patria in cui riconoscerci. Europa verde vuole la diluizione dell'Italia nel mega stato europeo, con perdita totale di sovranità, esattamente quello che vogliono i Dragni e i Monti, che dell'ambiente verde italiano se ne fregano, perchè sono al servizio dei grandi potentati economici al di sopra delle nazioni., per questo andava d'accordo con il PD.

Anonimo ha detto...

Dall’atto di nascita si evince che William Shakespeare si chiamava in realtà Michelangelo Florio Scrollalanza ed è nato a Messina il 23 aprile 1564, figlio di Giovanni Florio, un medico calvinista e di una nobildonna, Guglielmina Scrollalanza. Per questo, riferendomi all'articolo sul sig. Lanzarini, citando un'opera famosa del nostro concittadino Scrollalanza, direi... Tanto rumore per nulla.

Anonimo ha detto...

declino programmato e assecondato da anni, non solo a Sasso, un pò dappertutto

Anonimo ha detto...

chi? Tutte le volte si fanno convincere dall’astronave madre a fare le ammucchiate e tutte le volte smettono di ascoltarli quando non servono più .

… e tre

Anonimo ha detto...

Vai a nanna

Anonimo ha detto...

Diamo un nome a chi è responsabile di tutto ciò : IL PARTITO DEMOCRATICO detto PD
Parmeggiani ha mollato la presa e si fa pilotare dal PD.
Avete visto che mettono tutti assessori di area PD per pilotare meglio le cose?
Importante è insabbiare le magagne poi se escono problemi vedrete che è colpa di altri.
Continuate pure a votare PD e persone che non hanno le capacità e le competenze !!
Gli assessori vanno nominati con intelligenza. Servono persone capaci, intelligenti e che conoscono la materia e non uno stuolo di improvvisati.
Ancora complimenti al PD

Anonimo ha detto...

Ha ragione l'anonimo delle 18.02, fin che li portano in palmo di mano tutto bene, quando li mostrano per il niente che sono, fanno la crisi, bambini.