venerdì 31 ottobre 2025

Bologna, operazione “Cagliostro”: truffa nazionale nel fotovoltaico da 80 milioni di euro

 Sequestrati sito web, criptovalute e 95 conti correnti. Coinvolte circa 6.000 vittime in tutta Italia


Nelle prime ore del 28 ottobre 2025 la
Guardia di Finanza di Bologna e la Polizia di Stato hanno eseguito numerose perquisizioni domiciliari su tutto il territorio nazionale, disponendo il sequestro preventivo d’urgenza del portale web www.voltaiko.com e il blocco di 95 conti correnti riconducibili all’omonimo gruppo societario.

L’operazione, denominata “Cagliostro”, è il risultato di una complessa indagine condotta dal Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Bologna e dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica dell’Emilia-Romagna, sotto la direzione del Pubblico Ministero Marco Imperato della Procura della Repubblica di Bologna.

All’attività hanno collaborato le Sezioni Operative Sicurezza Cibernetica delle diverse regioni e numerosi reparti territoriali delle Fiamme Gialle nelle province di Bologna, Rimini, Modena, Milano, Varese, Arezzo, Frosinone, Teramo, Pescara e Ragusa.

Le indagini hanno permesso di ricostruire il modus operandi di un gruppo criminale transnazionale, strutturato secondo un modello piramidale di network marketing multilivello, dedito a un numero indeterminato di truffe a danno di cittadini italiani, compresi soggetti considerati “fragili”.

Il sistema ricalcava il classico schema Ponzi, promettendo rendimenti elevati ai primi investitori grazie ai versamenti di quelli successivi.

La proposta “green” consisteva in un noleggio di pannelli fotovoltaici teoricamente installati in Paesi ad alta produttività energetica. In realtà, gli impianti erano inesistenti, e gli investitori ricevevano compensi fittizi sotto forma di “energy point”. Le somme versate restavano vincolate per tre anni, consentendo agli organizzatori di ampliare la leva finanziaria e moltiplicare il numero delle vittime.

Secondo le stime, sarebbero circa 6.000 le persone truffate in tutta Italia, per un volume complessivo di investimenti pari a circa 80 milioni di euro.

Su disposizione della Procura di Bologna, è stato disposto il sequestro del portale web, dei rapporti finanziari, delle criptovalute e di tutti i beni riconducibili alle società coinvolte e agli indagati – da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.

Durante le perquisizioni, gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato dispositivi elettronici, beni di lusso, lingotti d’oro e documentazione ritenuta di particolare interesse investigativo.

L’attività investigativa prosegue per accertare le responsabilità e individuare ulteriori flussi finanziari collegati alla truffa.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo è in tutta europa, la fantasmagorica rivoluzione green... ridateci i motori diesel euro 1.

Anonimo ha detto...

euro 1 anche no...ma euro 5 e 6 a vita!

Anonimo ha detto...

Cosa centra la truffa con il fotovoltaico e la transizione green. Studiate per favore prima di scrivere cose senza senso.

Anonimo ha detto...

libertà di circolazione per tutti i veicoli, il 5 e il 6 spesso vanno con AD-BLU, che è a base di ammoniaca, vaporizza ammoniaca nell'aria che respiriamo tutti, i vecchi diesel producono particolato più grosso dell'euro 5 e 6, perciò meno dannoso. Chi pensa che la discriminante euro sei legata alla tutela dell'ambiente, non ha capito che si tratta di una operazione commerciale, basata sull'obbligo di distruzione dei veicoli del vecchio parco auto resistente ed efficiente, con "il nuovo" di bassa qualità e con durata programmata, SULL'ELETTRICONONMIESPRIMOCHEE'MEGLIO.

Anonimo ha detto...

La "transizione" mi sembra un obbligo imposto senza logica

Anonimo ha detto...

anonimo 18.24, in che mondo vivi, tu sei un ignorante.

Anonimo ha detto...

Ti sei fermato alle medie......

Anonimo ha detto...

00,42 ;Transizione "green" di nessuna utilità, di nessun apporto significativo, usano il territorio e se ne fregano di chi ci abita

Anonimo ha detto...

sono 00.42, sono d'accordo con te 14.02.

Anonimo ha detto...

Molti speculano... Senza una normativa seria ci ritroviamo sepolti. Tutti vogliono fare... senza senso. Pale Eoliche dove non c'è vento. Povera Italia

Anonimo ha detto...

L'elettrico è una bolla di sapone, volutamente fatta girare nell'aria e ancora nell'aria.

Anonimo ha detto...

Ribadire che l'elettrico è il futuro non ha senso. Chi riesce a immaginarsi "il tutto elettrico"? Case, trasporti..ma per favore ragionate