sabato 12 aprile 2025

Riflessi d’arte a Monzuno: la mostra di Giuseppe Festino fino al 27 aprile



Da oggi, sabato 12 al 27 aprile, la Sala Ivo Teglia di Monzuno ospiterà Riflessi d’Arte, una mostra dedicata a Giuseppe Festino, uno dei più importanti illustratori italiani, noto soprattutto per le sue iconiche copertine di libri e riviste di fantascienza.

L’esposizione ripercorre oltre trent’anni di carriera dell’artista, con una selezione di opere realizzate tra gli anni Settanta e Duemila. In primo piano, le celebri illustrazioni per la rivista Robot, punto di riferimento per gli appassionati del genere negli anni ’70, e per la storica collana Urania di Mondadori, per cui Festino ha firmato numerose copertine tra gli anni ’80 e ’90. Opere che, grazie a uno stile visionario e a una tecnica meticolosa, hanno contribuito a definire l’immaginario visivo della fantascienza in Italia.


«Siamo felici di accogliere Giuseppe Festino a Monzuno», ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Ermanno Pavesi. «Negli ultimi anni, fumetto e illustrazione stanno vivendo un momento di grande attenzione. Ospitare un maestro come Festino è un onore per il nostro comune».

Oltre alla produzione fantascientifica, la mostra presenta una serie di illustrazioni romantiche realizzate per la rivista Confidenze di Mondadori, che testimoniano la versatilità dell’artista nel contesto dell’illustrazione editoriale. Pur avendo attraversato l’era della digitalizzazione, Festino ha sempre mantenuto una forte connessione con le tecniche tradizionali, dipingendo su cartoncino con pennelli e colori anche dopo l’arrivo delle prime tecnologie digitali negli anni ’90.

Un’intera sezione è dedicata ai lavori più recenti: ritratti in bianco e nero e a colori, molti dei quali realizzati durante il lockdown per la pandemia di Covid-19, quando Festino trascorse due mesi a Monzuno. Un soggiorno forzato che si è trasformato in un’occasione di ispirazione, dando vita a una serie di opere intime e legate alla comunità locale.



Tra le novità in mostra, anche una serie di dipinti a olio su tela di grande formato, in cui l’artista esplora scenari futuristici e immaginari con una nuova profondità espressiva. Un’evoluzione del suo linguaggio artistico che arricchisce ulteriormente il percorso espositivo.


Particolarmente riconoscibile è la tecnica in bianco e nero, nata per le illustrazioni interne di Robot e poi divenuta un tratto distintivo del suo stile, contribuendo al suo successo in diversi ambiti editoriali.

La mostra Riflessi d’Arte sarà visitabile dal 12 al 27 aprile, con ingresso gratuito, tutti i giorni feriali dalle 10:00 alle 18:00. Un’occasione imperdibile per scoprire – o riscoprire – uno dei maestri dell’illustrazione italiana.



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