A poche ore
dall'inaugurazione, il monumento ai caduti brasiliani a Silla è stato
gravemente imbrattato. L’opera, inaugurata il 24 aprile con una cerimonia
solenne per ricordare il contributo della Força Expedicionária Brasileira nella
lotta per la liberazione durante la Seconda guerra mondiale, è stata
vandalizzata nella notte successiva, proprio nel giorno della Festa della
Liberazione.
Un gesto
vile che offende non solo la memoria dei soldati che hanno combattuto e sacrificato
la vita per la libertà, ma anche i valori di rispetto e convivenza civile.
L'inciviltà di chi ha compiuto questo atto vandalico è tanto più intollerabile
perché rivela una profonda insensibilità verso la storia e il significato della
libertà stessa: una libertà che, paradossalmente, consente anche gesti di
stupida e insensata offesa.
La mancanza
di rispetto, unita a un inquietante vuoto di consapevolezza storica e
culturale, dimostra quanto sia urgente riaffermare i valori della memoria e
dell'educazione civica. È triste constatare che, mentre alcuni muovono solo le
braccia per distruggere, dimenticano di utilizzare quella preziosa materia
grigia che Madre Natura ha concesso a tutti.
L'amministrazione
comunale ha condannato fermamente l'episodio e ha annunciato un immediato
intervento per ripristinare il monumento. Sono in corso indagini per
individuare i responsabili.
(Notizia di Dubbio e foto di Bar
Diavolo)
3 commenti:
Aggiungo che la mancanza della "materia Grigia" nei loro cervelli è stata rimpiazzata da segatura, più pesante da portarsi appresso.
“ leggere odiamo tutti” fa pensare
Dovrebbero fargli pulire il tutto con la lingua, a sti mentecatti.
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