lunedì 1 novembre 2021

Prove di nuova mobilità a Vergato

Il progetto ha concluso la fase di sperimentazione che ha visto fra i protagonisti gli scolari della  Primaria e gli studenti del Fantini. A fine anno sarà presentato alla cittadinanza.


di Maria Elena Mele

 

Si è conclusa la fase di sperimentazione del Centro di Mobilità di Vergato previsto dal Piano Urbano della mobilità sostenibile.

Il progetto, interamente finanziato dalla Città Metropolitana, parte dalla stazione ferroviaria si pone diversi obiettivi: il miglioramento delle connessioni con il comune di Vergato e quindi la viabilità, gli scambi intermodali e la sosta. Inoltre, mette a fuoco una serie di interventi diffusi – in un’area di 500 metri che ruota attorno alla stazione - in un processo di riqualificazione urbana, di attivazioni di nuovi servizi e spazi pubblici e di miglioramento dell'accessibilità a partire dalla mobilità attiva (piedi e bici), per migliorare la sua qualità urbana ed in generale la sua attrattività.

Nel periodo sperimentale, compreso tra il 12 e il 25 ottobre, via Marconi è stata ripensata a senso unico, dall’incrocio con via Garibaldi fino alla stazione, e alcuni stalli per la sosta hanno lasciato temporaneamente posto alle biciclette, ai pedoni, a passeggini e carrozzine in un’ottica di spazio condiviso che è stato delimitato dalle piante. Un modo differente di muoversi nella via come un boulevard verde e un portale di accesso al centro. Inoltre, durante le due settimane di sperimentazione, sono state approfondite con commercianti alcune problematiche e sono stati condotti due laboratori sia con gli studenti dell’Istituto Fantini sia con gli alunni della scuola primaria. Due momenti di sensibilizzazione sui temi di mobilità dolce e sostenibile. I tecnici insieme agli studenti hanno lavorato sullo spazio pubblico e condiviso a partire dalla strada, inoltre, è stato portato a loro conoscenza i contenuti del progetto, in cui sono previste nuove funzioni anche per loro.



Questo test ha concluso un percorso partecipato condotto durante i mesi estivi, promosso dalla Città Metropolitana e dal Comune di Vergato, al quale hanno partecipato diverse associazioni, rappresentanti degli studenti e alcuni cittadini interessati. Il percorso partecipato ha avuto lo scopo di sollecitare da parte della cittadinanza in generale e dei così detti “portatori di interesse” esigenze, aspettative, problematiche, suggerimenti, suggestioni attorno al progetto per il Centro di Mobilità di Vergato previsto dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Nelle prossime settimane il progetto sin qui elaborato verrà approfondito, per poi essere presentato entro la fine dell’anno alla cittadinanza.



4 commenti:

Anonimo ha detto...

Aria fritta!... La città metropolitana oltre a finanziare questi progetti, dovrebbe risolvere i problemi di viabilità (tipo ponte di sasso) che ha creato in questi anni di gestione, però si sa'....quelli costano, mentre l'aria fritta è quasi agratis

Tonno ha detto...

Aria fritta!... La città metropolitana, sulla mobilità, dovrebbe preoccuparsi di tutte le problematiche che ha creato in questi anni di gestione, tipo il ponte Da Vinci ( che di sostenibile ha ben poco) ma si sa' quelle costano!... mentre l'aria fritta e a gratis.

Anonimo ha detto...

Concordo al 100% con Tonno.

Anonimo ha detto...

Considerando il traffico assurdo generato dalla chiusura del ponte Da Vinci nel paese di Sasso Marconi in questo ultimo anno, beh, in effetti la Mobilità locale sarebbe molto ma molto più Sostenibile rispettoca queste iniziative con la sua riapertura.