venerdì 26 novembre 2021

Continua il costante impoverimento dell’Appennino. Alla perdita di posti di lavoro si aggiunge la mancanza di medici.

 Non resta che affidarsi al santo delle cause disperate

 

Il presidente del Distretto Sociosanitario e sindaco di San Benedetto Val di Sambro, Alessandro Santoni denuncia : “ Mancano i medici di medicina generale”.  

La denuncia raccoglie l’ennesimo grido d’allarme che da più parti e sempre con maggior stupore attraversa le vallate dell’Appennino bolognese. Stavolta il presidente del distretto sanitario chiede lFine modulo

a convocazione di un tavolo di lavoro in cui affrontare il delicato e importantissimo problema. “Tra pensionamenti e medici sospesi perché non hanno aderito alla campagna di vaccinazione,  mancano troppi professionisti e non è più garantita una assistenza essenziale. Si sono già evidenziate difficoltà e un forte disagio per le comunità prive del servizio medico primario” si ricava  dalla nota indirizza all’Assessore regionale, alla conferenza territoriale Socio-Sanitaria Metropolitana e ai vertici dell’Azienda Ausl di Bologna.

 La richiesta  ovviamente è di individuare  soluzioni in tempi brevi poiché la mancanza di assistenza medica è già evidente, come pure le sue conseguenze.

Il  presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Città metropolitana, Matteo Lepore ha sollecitato l’Assessore Regionale competente ad individuare “un delegato da invitare al Tavolo che sarà coordinato dal Sindaco Santoni stesso e vedrà presenti rappresentanti delle Aziende Ausl , i Sindaci membri delle CTSSM Bo che riterranno di partecipare o loro delegati e rappresentanti degli Enti locali”.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie a DIO.

Anonimo ha detto...

grazie a DIO cominciano a mancare, adesso tocca ai giornalisti.

Anonimo ha detto...

Non bestemmiare, l'Altissimo ha da fare di meglio che venire distratto dalle tue fanfaluche.

Anonimo ha detto...

Se non vi svegliate adesso non vi sveglierete mai. Voi vaccinati DOVETE FARE I TAMPONI perchè siete le bombe che diffondono i virus. Non fate più tamponi perchè non ne siete obbligati cosi non sapete di essere positivi e contagiate i altri!
Siete voi che uccidete i non vaccinati che hanno pieno diritto di non vaccinarsi per libera scelta.
Sapete perchè muoiono i non vaccinati? Perchè non vengono curati non solo per covid ma anche per altre patologie. Vengono discriminati dai propri medici e nei ospedali vengono lasciati da soli per giornate intere senza aiuto.
Vaccinarsi è una libera scelta garantita dalla legge. Lo dice la Costituzione Italiana e lo dice Regolamento Europeo che evidentemente per voi non vale più niente.
Smettetela discriminarci e iniziate a difenderci perchè un giorno avrete molto bisogno di noi guariti e non vaccinati. Potremo salvarvi la vita, salvarvi dai effetti collaterali che si sono già manifestati in tantissimi casi.
Un giorno potremo salvarvi, noi guariti e i medici che oggi vengono sospesi. L'unici medici che sono rimasti tali e hanno osato di curare la gente invece di lasciarla crepare a casa con la Tachipirina e vigile attesa.
Smettetela e unitevi a noi nella lotta contro la criminale dittatura sanitaria che uccide le vite. SONO DEI CRIMINALI. Svegliatevi. Quando mai un assassino vi direbbe che vorrebbe uccidervi? Quindi non lo scoprirete mai dalla bocca del vostro Governo o delle autorità sanitarie.
Nemmeno Germania nazista non aveva capito cosa stava succedendo. Quando se ne sono accorti ormai era troppo tardi. Tanti poi hanno seguito i nazisti. Se non volete avere lo stesso posto nella storia svegliatevi e smettete di aiutare a uccidere.
Unitevi a noi. Ci hanno diviso apposta cosi litighiamo tra di noi e ci facciamo la guerra invece dobbiamo guardare nella stessa direzione, li dove c'e il vero nemico.

Anonimo ha detto...

La mancanza di medici non e' un problema esclusivo dell'Appennino ma anche della citta' di Bologna e di buona parte di TUTTA LA SUA PROVINCIA. Moltissimi medici hanno piu' di 60 anni e anche quando vanno in pensione vengono sostituiti solo in parte (per la mia esperienza: tre medici pensionati e UN SOLO nuovo medico nominato dall'AUSL). E cosa dire del fatto che un medico di base puo' avere FINO A 1800 PAZIENTI? SERVONO NUOVE NOMINE in tutta la provincia e abbassare il numero massimo di pazienti!! E cosa dire del fatto che per alcuni specialisti le agende sono chiuse da settimane (ad esempio diabetologia e non solo)? E' ora che i sindaci TUTTI si sveglino e protestino con l'AUSL e con la Regione! in queste condizioni il diritto alla salute NON E' PIU' GARANTITO!

Anonimo ha detto...

Rotfl !
Meglio delle comiche.