Si
sono concluse intorno alle 12 le operazioni per il disinnesco di un
ordigno bellico da mille libbre, circa 500 chilogrammi, risalente
alla Seconda Guerra Mondiale ritrovato nel cantiere dei lavori di
consolidamento e adeguamento del 'Pontelungo', sulla via Emilia, a
Borgo Panigale. Gli specialisti dell'Esercito del Comando reggimento
Genio Ferrovieri di Castel Maggiore - che hanno dato il via alle
operazioni verso le 10.15 - hanno messo in sicurezza la bomba di
fabbricazione americana, portata alla cava 'I Laghi' a Pianoro è
stata fatta brillare.
Completato il disinnesco è stata riaperta la zona rossa e gli abitanti fatti evacuare per sicurezza potranno fare rientro a casa. Il Comune di Bologna aveva stabilito l'evacuazione dei residenti nella zona di pericolo - costituita da un'area concentrica con un chilometro di raggio dal punto in cui e' stato ritrovato l'ordigno - e il divieto di circolazione veicolare e pedonale. I residenti interessati sono stati 18.291, le famiglie 9.550. (ANSA).
Completato il disinnesco è stata riaperta la zona rossa e gli abitanti fatti evacuare per sicurezza potranno fare rientro a casa. Il Comune di Bologna aveva stabilito l'evacuazione dei residenti nella zona di pericolo - costituita da un'area concentrica con un chilometro di raggio dal punto in cui e' stato ritrovato l'ordigno - e il divieto di circolazione veicolare e pedonale. I residenti interessati sono stati 18.291, le famiglie 9.550. (ANSA).
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