Il
consiglio straordinario aperto al pubblico del 12 aprile, con la
partecipazione straordinaria dei vertici dell'Ausl, poteva essere un
evento storico, un'occasione più unica che rara per i Sindaci, per
i Comitati a salvaguardia dei presidi ospedalieri, ma soprattutto
per i cittadini, per un confronto diretto con i vertici della Ausl .
Molto
deludente per noi è il fatto che non si è trattato di un confronto
aperto o della possibilità di porre finalmente domande alla
Dottoressa Gibertoni o al Direttore Quargnolo. L'unico scopo della
serata, per lei sig. Sindaco, era quello di fare un figurone forte
della manifestazione riuscitissima. Peccato che lei, sig.Sindaco
Gnudi, manchi totalmente di buona educazione e che non sappia affatto
confrontarsi con i suoi cittadini.
Mercoledì sera tutti i
cittadini erano lì per sostenerla, erano lì per salvaguardare
l'ospedale. Ma a qualcuno è stato permesso di intervenire
indisturbato, qualcun altro invece è stato da lei, Sig. sindaco,
interrotto. Addirittura ad un signore anziano, che ha aspettato
tutta la sera, è stato impedito di parlare , adducendo la scusa che,
per lei sig.Sindaco, era tardi .
Negli eventi da noi organizzati lei
, sig.Sindaco, è stato trattato da noi e da tutti i cittadini con
il massimo rispetto. Era forse troppo aspettarsi di ricevere lo
stesso trattamento?
Unica nota positiva, l'intervento della
Dottoressa Gibertoni, direttore della Ausl di Bologna, poiché ha
chiarito che, chi decide le sorti degli ospedali montani, è solo ed
esclusivamente la POLITICA, regionale, distrettuale, locale, ma non
l' azienda.
Sindaco che le piaccia oppure no il
Comitato Noi Voi Vergato, continuerà la lotta pro ospedale con
tutti i mezzi a nostra disposizione.
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