L'Ausl Bologna informa:
Screening
gratuiti per prevenire glaucoma e maculopatie nelle persone adulte, e
l’ambliopia nei bambini. E’ ciò che avverrà il 22
aprile,
all’Open Day dell’Oculistica dell’Ospedale Maggiore,
nell’ambito del Festival della Scienza Medica.
Per tre ore,
dalle 10 alle 13, l’équipe di Oculistica accoglierà grandi e
piccoli offrendo lo screening per la prevenzione del glaucoma,
attraverso la misurazione della pressione oculare, tachimetria e OCT,
cioè gli esami strumentali per la verifica dello spessore corneale e
della testa del nervo ottico. La maculopatia sarà indagata
attraverso la misurazione della vista e il test di Amsler, mentre ai
bambini sarà offerta una visita oculistica per lo screening
dell’ambliopia. Per accedere all’Open day è sufficiente
iscriversi sul sito dell’Azienda USL di Bologna, ausl.bologna.it,
entro il 19 aprile.
Per l’occasione l’Oculistica del Maggiore offrirà, inoltre, presentazioni video, poster e materiale informativo che raccontano La lunga vita dell’apparato visivo e del suo mondo, dallo sviluppo al funzionamento, sino alle principali patologie che lo riguardano. Particolare attenzione sarà riservata al tema della prevenzione attraverso la promozione degli screening regionali, di una corretta alimentazione e del giusto utilizzo di videoterminali.
L’Oculistica dell’Azienda USL di Bologna registra ogni anno oltre 90 mila accessi. È riferimento regionale per il melanoma della coroide e unico centro dell’Emilia-Romagna a trattarla anche attraverso brachiterapia. Ha sviluppato particolari eccellenze nella cura delle patologie della retina, anche per i neonati prematuri.
L’attività chirurgica si estende a tutte le specialità dell’Oftalmologia, tra le quali la chirurgia vitreo-retinica, quella dei traumi complessi dell’occhio, la chirurgia pediatrica, il trapianto della cornea, la chirurgia del glaucoma, delle palpebre e delle vie lacrimali, per oltre 1.300 interventi in day surgery. Ogni anno, inoltre, vengono effettuati 9.000 interventi di chirurgia ambulatoriale della cataratta.
L’Oculistica dell’Ospedale Maggiore è sede della Banca delle cornee dell’Emilia-Romagna, che processa ogni anno oltre 1.200 tessuti provenienti da tutti gli ospedali della Regione. Nel 2016 ha distribuito in ambito regionale 572 cornee, 102 sclere, 67 membrane amniotiche.
Per l’occasione l’Oculistica del Maggiore offrirà, inoltre, presentazioni video, poster e materiale informativo che raccontano La lunga vita dell’apparato visivo e del suo mondo, dallo sviluppo al funzionamento, sino alle principali patologie che lo riguardano. Particolare attenzione sarà riservata al tema della prevenzione attraverso la promozione degli screening regionali, di una corretta alimentazione e del giusto utilizzo di videoterminali.
L’Oculistica dell’Azienda USL di Bologna registra ogni anno oltre 90 mila accessi. È riferimento regionale per il melanoma della coroide e unico centro dell’Emilia-Romagna a trattarla anche attraverso brachiterapia. Ha sviluppato particolari eccellenze nella cura delle patologie della retina, anche per i neonati prematuri.
L’attività chirurgica si estende a tutte le specialità dell’Oftalmologia, tra le quali la chirurgia vitreo-retinica, quella dei traumi complessi dell’occhio, la chirurgia pediatrica, il trapianto della cornea, la chirurgia del glaucoma, delle palpebre e delle vie lacrimali, per oltre 1.300 interventi in day surgery. Ogni anno, inoltre, vengono effettuati 9.000 interventi di chirurgia ambulatoriale della cataratta.
L’Oculistica dell’Ospedale Maggiore è sede della Banca delle cornee dell’Emilia-Romagna, che processa ogni anno oltre 1.200 tessuti provenienti da tutti gli ospedali della Regione. Nel 2016 ha distribuito in ambito regionale 572 cornee, 102 sclere, 67 membrane amniotiche.
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