Consiglio Comunale di Sasso Marconi |
Il Consiglio comunale ‘schiaffeggia’
Un’Altra Sasso e dimezza i posti già assegnati nelle commissioni consiliari
permanenti. Si consuma così un’altra tappa della 'frattura' sempre più profonda fra le
minoranze.
All’origine, la vicenda di Pietro Fortuzzi,
eletto in Un’Altra Sasso e poi fuoriuscito,
per essere stato eletto rappresentante delle minoranze nel Consiglio dell’Unione
dei Comuni, in disaccordo con la sua formazione politica e con il voto a
sorpresa dei due consiglieri di Sasso Libera, l’altra formazione di minoranza. Allo ‘sgarro’ è infatti seguita l’espulsione
di Pietro Fortuzzi da Un’Altra Sasso, per cui la nuova ‘mappa’ delle minoranze è ora formata da due
consiglieri di Sasso Libera, due consiglieri di Un’Altra Sasso e dal mono
gruppo di Pietro Fortuzzi. Sasso Libera ha subito presentato una interpellanza
con cui sottolineava come l’uscita di Pietro Fortuzzi dal suo gruppo, rendeva
non più corrispondente alla realtà consiliare la consistenza delle commissioni formate da 5 consiglieri di maggioranza 2 di Un’Altra
Sasso, in forza dei tre consiglieri eletti e 1 di Sasso Libera nel rispetto dei
due consiglieri della formazione. Con l’uscita di Fortuzzi da Un’Altra Sasso
ora i due gruppi avevano gli stessi consiglieri, cioè 2 ciascuno. Sasso Libera chiedeva
quindi il riallineamento della commissioni alla consistenza dei gruppi.
La maggioranza ha sposato la tesi
di Sasso Libera e ha presentato una proposta di commissione formata da 4
consiglieri di maggioranza e uno ciascuno per i due gruppi di minoranza,
motivando la scelta con un risparmio di gettoni e una operatività più snella
della commissione, per il numero minore dei componenti, 6 invece di 8. La nuova
composizione è stata sostenuta anche da Sasso Libera e da Pietro Fortuzzi che
vedeva ‘nella punizione a Un’Altra Sasso’ evidentemente anche una sua rivalsa
verso i vecchi compagni di viaggio.
A opporsi ovviamente Un’Altra Sasso
che ha giudicato la scelta politicamente sbagliata poiché non rispetta la
volontà elettorale: Un’Altra Sasso aveva avuto un consenso elettorale doppio
rispetto a Sasso Libera.
Il capogruppo Eugenio Salamone ha
poi annunciato di rinunciare a tutte le vicepresidenze consiliari , per
protesta e per dimostrare che il suo gruppo non è alla ricerca di poltrone, porgendo
così su un piatto d’argento un regalo, probabilmente inaspettato , a Sasso
Libera.
Il tutto ha poi fornito l’ennesimo
spettacolo desolante della minoranza i cui componenti l’un l’altro armati al solo scopo di offendere
le altre minoranze, pare dimentichino quale è il ruolo cui sono chiamati:
quello del controllo.
Si parla infatti in paese di assunzioni
non troppo legali e di usi impropri di mezzi comunali che richiederebbero un
controllo e una risposta tranquillizzante per l’elettorato, di cui solo Pietro
Fortuzzi, divenuto ora pare il brutto anatroccolo, accenna in interrogazioni
che, come molte altre, non avranno risposta nell’indifferenza generale.
C’è chi sostiene che la divisione
della minoranza sia un’operazione sollecitata e sostenuta dalla stessa maggioranza
con la quale garantirsi la vittoria elettorale e distrarre le opposizioni dai
controlli sulla vita comunale. Se questo è vero, l’autore dell’operazione ha
raggiunto sicuramente il suo scopo e con risultati certamente superiori alle
aspettative.
14 commenti:
BRAVO SALAMONE! PAROLE SANTE! BASTA POLTRONE! BASTA GIOCHI DI PALAZZO! SPAZZATE VIA QUESTO SCHIFO!
Quelli di sasso libera sembrano dei bimbi capricciosi.
Sono arrivati ultimi nelle scorse elezioni eppure grazie alla maggioranza (che c'è sotto???) riescono a 'farla pagare' a un'Altra Sasso e Salamone. Prima prendono dalla loro Fortuzzi con una poltrona poi Garagnani e adesso che hanno altre poltrone da distribuire chi li fermerà più?
Italia paese di santi sognatori....e opportunisti vari....
Ormai è chiaro che l'opposizione non c'è a Sasso Marconi, almeno a livello di consiglio comunale. Non c'è quindi bisogno d'accanirsi nè, come fanno alcuni commentatori (volgari e rozzi) insulare questo o quel consigliere.
Serve fare un'opposizione come società civile, tra le persone, senza etichette politiche (vere o mendaci). Iniziamo, come singoli cittadini, ad interrogare gli amministratori locali, inviando loro email, fermandoli per strada, tampinandoli sui social network. Solo così potremmo far capire loro che, sebbene in consiglio comunale non vi siano controllori, nella comunità ci sono persone che li osservano, che chiedono, che si pongono delle domande e che esigono delle risposte.
per anonimo delle 13 33
Finalmente un commento serio pacato e totalmente condivisibile.
Maggioranza e minoranza non serve continuare a parlare di nulla, OCCORRONO FATTI, occorre dare opportunità di lavoro, serenità del vivere civico in sicurezza e trasparenza impegnandosi personalmente e quotidianamente per il progresso di tutti.
Rossi, Bianchi, Verdi, Fuksia e quantaltro NON interessa ai cittadini che guardano avanti e pretendono per se e per i propri figli un paese vivibile e fruibile con tranquillità presente e futura.
Questo, secondo un povero comune cittadino, è il dovere della politica e dei suoi, da noi eletti, rappresentanti.
antonio lavini
in rif anonimo 13.33 e sig lavini 14.16. Assolutamente d'accordo con voi.L'opposizione politica a sasso marconi è in piena emergenza,questo è innegabile.Pertanto,avendo loro, ampiamente disatteso il mandato avuto dai cittadini a rappresentarli ritengo che gli stessi cittadini abbiano il diritto di essere messi al corrente e se mai lo si ritenesse opportuno di assistere ad ogni lavoro che abbia come oggetto la cosa pubblica. A mio avviso,per iniziare,si potrebbe creare un gruppo d'ascolto di cittadini( al di sopra di ogni credo politico perchè il benessere della gente non ha e non deve avere un colore)che seguisse da vicino tutti i loro lavori iniziando in tal modo a rendersi conto di quanto di scorretto sta succedendo in questo paese.Una opposizione democratica,seria e costruttiva non può e non deve avere meno importanza e responsabilità di una maggioranza.Superfluo ricordare a tutti coloro che sono investiti di una qualsiasi carica che questo lavoro lo si deve fare unicamente a favore e a tutela dei cittadini tutti e non pro qualcuno.
SALAMONE VAI A LAVORARE SASSO NON TI VUOLE
Attenzione, mentre è fattibile una critica costruttiva su specifici argomenti anche senza essere nel palazzo comunale, ritengo che fare sana e vera politica occorre essere dentro ai fatti, alle discussioni, alla presentazione di ogni evento, quindi occorre fare a tempo pieno questo difficile mestiere.
Noi, fuori in piazza a "criticare" lo facciamo spesso solo a senzazione senza conoscere l'intera questione, forse a volte sbagliamo.
Con quanto sopra esposto non intendo ritirare il braccio, ma io intenderei spronare ed osservare l'operato degli eletti e se ci siamo sbagliati la prossima crocetta la mettiamo altrove.
Come dice il proverbio, ad ognuno il proprio mestiere ed i contadini a mietere.
Io ho partecipato ad alcune assemblee pubbliche, se gli argomenti erano comprensibili perchè collegati a fatti contingenti, la gente interagiva, diversamente, sonnecchiava. Era evidente il disagio e l'impotenza dinnanzi a cose poco note nel loro vero contenuto, deduco partecipazione di scarsa efficacia.
che pena uas . la vittima le riesce proprio bene. è un bello schifo. la solo loro colpa è di essere inadatti a far politica. per il resto fanno solo una gran pena. andate a lavorare.
A 'lavorare' andateci voi che state qui a pontificare e a perdere tempo scrivendo acidi commenti. Eugenio (Salamone) di lavori ne fa già abbastanza. Informatevi prima di aprire il becco.
a professori!
per vivere e non subire la vita politica puo' essere sufficiente consultare l'albo pretorio on line
http://www.comune.sassomarconi.bologna.it/servizi/albopretorianorc/albo_fase00.aspx
Cmq i parenti di Salamone potrebbero fare commenti più pacati e costruttivi. Capisco che le mamme sempre molto protettive verso i propri cuccioli però un pò d'obiettività e serenità nel difendere i propri cari aiuterebbe.
Cosa ci sia di pacato e di costruttivo nel tirare in ballo la famiglia di Salamone poi me lo dirai anonimo delle 9 33.......
Ma è mai possibile che ogni 3x2 ci sia un insulto contro qualcuno???
ma scusate, se sono ora le 23.26 del 29 novembre, come fa l'anonimo prima di me ad aver commentato alle 00.29? ci sono commenti inventati qui?
Come sempre non si rispetta quello che hanno deciso gli elettori ma tanto qui in Italia succede sempre così.
Luciano
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