La grande stella natalizia di Pian di Venola |
di Gian Paolo Frabboni
E' ormai diventata una consuetudine accendere
il più antico simbolo del cristianesimo sulla Valle del Venola.
Anche quest'anno si è rinnovata la bella tradizione ad opera ‘dell'antica gioventù di Pian di Venola’, educata dal compianto parroco don Giorgio Muzzarelli, a cui l'intera comunità venolese si era legata anche affettivamente.
Anche quest'anno si è rinnovata la bella tradizione ad opera ‘dell'antica gioventù di Pian di Venola’, educata dal compianto parroco don Giorgio Muzzarelli, a cui l'intera comunità venolese si era legata anche affettivamente.
Il grande educatore ha formato diverse generazioni
avvicinandole alle iniziative
parrocchiali, il cui programma è stato tale e tanto partecipato da portare anche
alla costruzione del grande edificio
religioso ora esistente.
Quando l’eclettico sacerdote è mancato la comunità si è dispersa, ma non è mai venuto meno il ricordo affettuoso e riconoscente che a lui ancora rivolgono specialmente i meno giovani. Per adempiere alla singolare e ‘gigante’ tradizione che annuncia il Natale da lui iniziata, hanno sempre onorato l’impegno di installare la ‘Stella di Natale’ , assoggettandosi all'annuale faticoso svolgimento del pesante cavo elettrico che deve essere ‘posato’ su impervi e pericolosi sentieri al fine di dare energia alla lontana postazione della stella .
Da ricordare la partecipazione con gioia e interesse degli ex allievi di Pian di Venola che, anche con entusiasmo, provvidero con generosità alla costruzione dell’ enorme STELLA da porre sul punto più alto della collina di Venola. Il ‘gioco scolastico’ di allora è divenuto un simbolo distintivo di Pian di Venola e una forma tangibile del buon ricordo che lega la comunità a don Giorgio.
Quando l’eclettico sacerdote è mancato la comunità si è dispersa, ma non è mai venuto meno il ricordo affettuoso e riconoscente che a lui ancora rivolgono specialmente i meno giovani. Per adempiere alla singolare e ‘gigante’ tradizione che annuncia il Natale da lui iniziata, hanno sempre onorato l’impegno di installare la ‘Stella di Natale’ , assoggettandosi all'annuale faticoso svolgimento del pesante cavo elettrico che deve essere ‘posato’ su impervi e pericolosi sentieri al fine di dare energia alla lontana postazione della stella .
Da ricordare la partecipazione con gioia e interesse degli ex allievi di Pian di Venola che, anche con entusiasmo, provvidero con generosità alla costruzione dell’ enorme STELLA da porre sul punto più alto della collina di Venola. Il ‘gioco scolastico’ di allora è divenuto un simbolo distintivo di Pian di Venola e una forma tangibile del buon ricordo che lega la comunità a don Giorgio.
I passanti, i turisti e i curiosi si fermano spesso,
nottetempo, ad ammirare gli sfavillanti led necessari per dare colore e ‘luce natalizia’ alla
stella. La grandezza del simbolo porta allora alla riflessione e ad accorgersi che il Natale non è solo ‘ festa e
regali’, ma l’arrivo dell’atteso Redentore
annunciato proprio da quella luce sul monte sotto
il cielo stellato.
Nessun commento:
Posta un commento