La febbre elettorale cresce e c’è chi denuncia colpi bassi.

Paolo Giuffrida

Di Paolo Giuffrida

Oggi, in maniera del tutto casuale, mi trovavo all'Ospedale di Porretta per questioni personali, quando mi imbattevo in una locandina affissa nelle vetrate della porta di accesso all'ospedale (già questa è un'anomalia, poichè a noi viene detto che non si può attaccare materiale elettorale in un luogo come l'ospedale) che avvisava di un interessantissimo dibattito elettorale dal titolo
‘Un serio impegno per l'Alto Reno’ per venerdì 14 novembre alle ore 20,45 e al quale erano stati invitati i seguenti candidati:

Michele Facci per Forza Italia
Silvia Noè per l'UDC
Giuseppe Paruolo per il PD
Igor Taruffi per SEL

in particolare, saranno discussi i temi relativi a Sanità, alla stazione sciistica del Corno, alla ferrovia Porrettana, alla viabilità stradale e al percorso ciclabile che dovrebbe risalire il fiume Reno.

I candidati chiamati a dibattere sono del territorio o - si dice - in qualche modo ad esso legati.

Ebbene,  vorrei esprimere una protesta formale nei confronti della Lista Civica Marta Carboni Sindaco che ha organizzato l'incontro per aver discriminato la lista "L'Altra Emilia Romagna" e il suo candidato per il territorio che sarei io, PAOLO GIUFFRIDA (non credo di avere bisogno di particolari presentazioni visto che nel territorio ci vivo e ci lavoro dal punto di vista sociale e politico da tantissimi anni e credo che la signora mi conosca bene).

Sono sicuro che non si tratta di una svista, ma un'operazione voluta e fatta a ragion veduta. L'obiettivo è quello di non far conoscere la presenza dell'unica vera lista di Sinistra che ha idee, proposte e candidati capaci di offrire ai territori e alle nostre comunità prospettive di speranza per un futuro migliore di quanto la scadentissima classe politica locale e nazionale ha sinora garantito (anzi, grazie a questa, siamo in picchiata libera e sotto tutti i punti di vista).

Capisco che la Signora Carboni, volendo parlare di un "Serio impegno per l'Alto Reno", abbia deciso di snobbarci (vuoi mettere la nostra Lista capeggiata da illustri sconosciuti come Cristina Quintavalla e Piergiovanni Alleva, e la mia stessa "insignificante" persona, con "giganti" come quelli invitati pronti a dare la loro vita per il benessere dell'Alto Reno?), ma, credo, che anche per l'Alto Reno in tanti "SE NE FARANNO UNA REGIONE", perchè nel paese c'è bisogno di Sinistra, di solidarietà e di lotte popolari per difendere i servizi pubblici in montagna e per dare lavoro ai tanti, troppi giovani emarginati dal mercato del lavoro.

Ovviamente, mi aspetterei una protesta formale anche da parte degli altri amici invitati al dibattito, primo fra tutti, l'amico Igor Taruffi. Io lo avrei fatto e non avrei mai accettato di partecipare ad un dibattito nel quale qualcuno venisse discriminato. Ma questi sono i tempi, tempi miserabili.

Ne approfitto per invitarvi tutti alla nostra iniziativa sul lavoro che terremo sabato 15 novembre a Porretta sul tema del lavoro.

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Verso le elezioni regionali del 23 novembre 2014

Sabato 15 novembre 2014
ore 15,30 - Centro Sociale G. Lorenzini - via Don Minzoni, 31 Porretta Terme

STIAMO DALLA PARTE DEL LAVORO, DEI LAVORATORI E DEI GIOVANI

Contro il Job Act del governo Renzi;
Per un Piano Straordinario del Lavoro regionale;
Per il reddito minimo garantito.

Incontro-dibattito con i candidati de

"L'ALTRA EMILIA ROMAGNA"

interverranno:

MARIA CRISTINA QUINTAVALLA, candidata Presidente -
PIERGIOVANNI ALLEVA, giuslavorista e capolista provinciale -
PAOLO GIUFFRIDA, candidato lista provinciale -
SERGIO CASERTA, coordinatore lista Bologna -
ROSSELLA GIORDANO, giovane inoccupata -
PAOLO BRUNETTI, editore -
VINCENZO TONDOLO, Responsabile Centro per l'Impiego Porretta.

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