venerdì 26 febbraio 2021

La Città metropolitana finanzia lo studio di fattibilità della bretella Sasso Marconi Pianoro

La Consigliera metropolitana gruppo “Uniti per l’Alternativa” Marta Evangelisti comunica:

Nel corso del mio intervento di apertura avente ad oggetto  Ponte Leonardo di Sasso Marconi  e la viabilità attigua, con particolare riguardo anche allo stato della SP 325, ho chiesto delucidazioni circa lo studio di fattibilità della bretella Sasso Marconi - Pianoro.

Ricordo infatti come  la Città metropolitana ha accolto il mio emendamento, volto  a reperire risorse per la bretella Sasso Marconi - Pianoro, in sede di approvazione del bilancio di previsione. 

Si è trattato di  un fatto davvero inaspettato perché sul tema ci eravamo scontrati pesantemente, sia in fase di approvazione del PUMS dove la richiesta era stata bocciata, sia successivamente durante la campagna elettorale delle regionali quando - del tutto inaspettatamente- il presidente della Regione Emilia-Romagna si era espresso a favore dell’opera, salvo poi ritornare sui propri passi e scaricando la palla alla Città metropolitana, qualche mese dopo. 

Ebbene, grande era stata la delusione, tanto che con Davide Nanni - consigliere  di opposizione a Pianoro- avevamo più volte interrogato gli enti, Comune in primis, per sapere se avrebbero o meno continuato a perorare la causa per la fattibilità dell’opera.

Contributo importante è stato anche quello di Alessandro Santoni, che, nella sua duplice veste di Sindaco di San Benedetto, quindi interessato all’opera e di Consigliere metropolitano,  ha sottoscritto analogo emendamento. 

 Ebbene oggi, al termine del mio intervento, riferendo in merito ad un aggiornamento circa il Ponte Leonardo, indirettamente il consigliere delegato Monesi ha anticipato la risposta, dicendo che anche lo studio di fattibilità è già stato commissionato, nell'ambito di affidamento di una progettazione riguardante anche altre opere.

Raccogliamo quindi con soddisfazione questo traguardo senza però riposarci sugli allori: lo studio di fattibilità dovrà tenere certamente conto di quanto non valutato sino ad oggi in sede di PRIT e di PUMS. 

Confidiamo inoltre che il tutto avvenga il più celermente possibile, stante la necessità di veloci tratte di collegamento tra le aree dell'Appennino e la Città".

 

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ERA ORA !!!!!!!!!!!!!!!!!!! al di là di ogni schieramento politico, nel 2021 non ci vuole Marconi a capire che una tale opera di collegamento snellisce il traffico, accorcia i km di percorrenza, limita l'inquinamento, diminuisce la pericolosità dell'attuale percorso !!!!
è un investimento importante per dare maggiore continuità territoriale a 3 vallate in grande sofferenza .

Anonimo ha detto...

Non riescono a fare la manutenzioni a ponti che quasi vengono giu' ma per sperperare per nuove strade che aumentano il traffico i denari (a deficit/debito!) ci sono sempre.
Ecco, facciamo 'sta bretella a poi passiamo con piu' traffico in mezzo a Sasso Marconi, viste le condizioni del ponte LdV.
Il sonno della ragione.

C.Z.

Anonimo ha detto...

Fra almeno quarant'anni (dico quaranta quanto gli anni da quando si iniziò a parlare del nodo di Casalecchio sulla Porrettana e non sono ancora iniziati i lavori) si comincierà a fare la bretella Sasso-Pianoro.

Intanto anche questa mattina incidente in autostrada e traffico bloccato a Sasso Marconi.
Anche Sasso Marconi fra ponte Leonardo e nuova Porrettana è un "nodo".

Nodo che la classe politica di questo paese scioglierà "celermente" in quarant'anni !