sabato 31 maggio 2025

La Fondazione Marconi celebra i 130 anni dal primo segnale wireless

Borgonzoni: "Dobbiamo moltissimo al suo talento"


A Villa Griffone di Pontecchio Marconi, sede storica e simbolica dell’inizio dell’era delle comunicazioni senza fili, la Fondazione Guglielmo Marconi ha celebrato i 130 anni dal primo segnale wireless, trasmesso nel 1895 dal giovane inventore bolognese all’età di 21 anni.

Fulcro della giornata è stata la conferenza scientifica intitolata "Frontiere del wireless: per astra, per mare, per terra", dedicata alle nuove sfide nel campo delle telecomunicazioni, al rapporto tra uomo e macchina, e alle potenzialità dell’intelligenza artificiale.

L’evento ha visto la partecipazione di esponenti di spicco del mondo militare, istituzionale e scientifico. Particolarmente significativa la presenza della Marina Militare, da sempre legata alla figura di Marconi fin dai primi esperimenti effettuati nel 1897. Tra i relatori, l’ammiraglio Aurelio De Carolis, Eugenio Coccia – fondatore e rettore del Centro di Ricerca Gran Sasso – e l’astronauta Walter Villadei.

"Riteniamo sia doveroso – ha dichiarato la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni – far risuonare sempre più il nome di Guglielmo Marconi e l’eco delle sue intuizioni rivoluzionarie, in particolare tra le nuove generazioni. Il Ministero riconosce in questa giornata celebrativa un’importante occasione per ricordare il talento di un grande italiano, al quale tutti noi dobbiamo moltissimo".

"Villa Griffone – ha aggiunto Giulia Fortunato, presidente del comitato Marconi 150 – si conferma non solo luogo della memoria, ma anche fucina di innovazione, capace di ispirare le nuove generazioni a guardare oltre, verso il futuro delle telecomunicazioni e delle tecnologie wireless".

1 commento:

Anonimo ha detto...

... del primo segnale radio.