giovedì 10 novembre 2022

L’utilizzo della telefonia mobile in Appennino è l’ennesima promessa da marinai degli amministratori regionali

 Marco Mastacchi: “Avere accesso alla telefonia mobile e alla connessione internet veloce significa avere accesso a servizi essenziali per i cittadini, senza contare la necessità delle attività imprenditoriali dell’Appennino di usufruire e fornire dei servizi online per essere competitive sul mercato.  Nel 2019 l'allora Assessore ai trasporti Raffaele Donini prometteva che entro il 2021 la banda larga sarebbe arrivata in tutto l’Appennino, centri principali e frazioni e Bonaccini ne ha fatto uno degli obiettivi del programma di mandato. Ma ad oggi troppe criticità permangono e siamo ben lontani da quelle promesse.”


 

di Letizia Rostagno

 

 

In diverse zone dell’Appennino il segnale per cellulare è ancora assente o con copertura scarsa, pertanto famiglie, attività artigianali, commerciali e aziende agricole non possono fare affidamento su questi servizi.

Dotare anche le aree più periferiche dell’Emilia-Romagna, a partire da quelle montane, di un efficiente servizio di telefonia mobile è indispensabile per garantire anche a chi vive e lavora in tali territori adeguate opportunità, colmando lo svantaggio con i grandi centri urbani, visto anche il diffondersi in maniera capillare dello smart working.

Per contro è notizia recente che la Regione Emilia-Romagna ha confermato e rilanciato l’impegno per la montagna, facendo uscire il secondo bando rivolto alle giovani coppie e famiglie che vogliono acquistare una casa in uno dei 121 comuni dell’Appennino emiliano-romagnolo. 

Il capogruppo in Regione di Rete  Civica - Progetto Emilia-Romagna Marco Mastacchi ha presentato una interrogazione in cui chiede al Presidente e alla Giunta Regionale di impegnarsi ad assicurare, nel breve periodo una copertura stabile per la telefonia mobile e una connessione internet veloce, per garantire una comunicazione sempre più agevole e capace di travalicare i confini sia per la comunità che per le imprese, in un’ottica di sicurezza e sviluppo territoriale.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il nostro super presidente è nella silicon valley a parlare del super computer, magari tra un tortellino e uno gnocco fritto potrebbe interessarsi anche per l'appennino, la fibra e la rete cellulare....tra un selfie e l'altro.

Anonimo ha detto...

NON INSISTETE, CONTRASTATE LE ANTENNE DI TELEFONIA, TUTTE, USATE IL TELEFONO SOLO A CAVO. EVITATE LA MATTANZA.

Anonimo ha detto...

Cosa centra il nostro super presidente, questi problemi sono di competenza delle amministrazioni locali-regionali. (caspita come rosica l'anonimo delle 07:48) pensa bene a prendertela con i nostri amministratori che sparano promesse a ripetizione ma che non mantengono.

Anonimo ha detto...

Grazie Mastacchi per l’interesse che dimostri verso “noi montanari” evidenziando gli annosi problemi esistenti nel nostro Appennino.
Mi permetto una battuta: la Nonna mi ha detto che anche il suo telefonino “Amico Brondi” (quello della pubblicità) ha pochissima copertura coi vari gestori telefonici.
Raffaele Donini, ex assessore ai trasporti, Infrastrutture e Agenda digitale, Stefano Bonaccini e tutto il branco degli “pseudo-sinistroidi” ululano solamente nei periodi Preelettorali!!
Al contrario, il mio Lupo ulula per comunicare col suo bellissimo branco dei Sassesi!!

Internet veloce per le nostre colline resterà un miraggio, come la copertura efficiente per la rete mobile!!

Ciao a tutti
CAPPUCCETTO ROSSO

Anonimo ha detto...

Tranquillo, tra 5 minuti arriva una macchina bianca con 4 signori che ti regalano una bella camicia a maniche lunghe allacciata sul retro. Contento?