venerdì 18 novembre 2022

A proposito di 'Stanza Rosa'

 

Il capigruppo Centrodestra per Casalecchio, Erika Seta,  invia:

Un vero peccato che il Comune di Casalecchio non abbia ritenuto utile condividere l’apertura della “stanza rosa” con le forze politiche che rappresentano i cittadini.

Devo dedurre che questa mancata condivisione sia legata al fatto che l’esplicita richiesta, dello spazio per donne maltrattate,  in Consiglio Comunale sia giunta dalle forze di opposizione, da me quale rappresentante del Centrodestra e dal M5S, cosa intollerabile per il Pd che rischiava di passare da secondo su un tema sociale fondamentale.

La stanza rosa non è luogo politico, come parrebbe in questo caso, ma luogo di attenzione ed accoglienza e la strumentalizzazione per l’auto celebrazione del “quanto siamo bravi” lascia l’amaro in bocca. E a me, in particolare, lo lascia come donna, Consigliere e cittadina.

Bene il risultato ma pessimo il resto.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Se una donna non è di sinistra, per i la sinistra vale poco.

Anonimo ha detto...

La sx è troppo impegnata a favorire e realizzare l'ingresso illegale e illecito del maggior numero di maschi stranieri nel minor tempo possibile, a reprimere ogni resistenza al fenomeno, non pochi dei quali impongono di essere "accolti" dalle donne (infedeli) tr**e italiane ed europee. Creando la causa del problema non è interessata, ovviamente, a risolverlo. Come dicono i razzisti al contrario, è necessario meticciarsi e il meticciamento non può  che passare  per gli uteri. Le stanze rosa sono solo un ostacolo.