martedì 22 novembre 2022

La Guardia di Finanza ha incastrato il titolare di un distributore di carburanti

Rilevati diversi illeciti, fra cui l’indicazione di prezzi inferiori a quelli praticati.

Il gestore di un distributore non si faceva mancare nulla nel campo degli abusi.

I finanzieri del Comando Provinciale di Bologna hanno rilevato  infatti che aveva effettuato  la vendita non documentata e dunque sottratta a tassazione, di oltre 6 mila litri di carburante. Che aveva omesso di comunicare  all’Agenzia delle Entrate i dati consuntivi dei corrispettivi giornalieri, relativi a ricavi per circa 45 mila euro.

Presso l’impianto sono stati inoltre individuati due lavoratori irregolarmente assunti, dei quali uno privo di permesso di soggiorno, con la conseguente denuncia del datore di lavoro alla Procura della Repubblica di Bologna, per il reato di occupazione di lavoratori clandestini.

Il titolare è stato infine sanzionato in quanto i prezzi dei carburanti pubblicizzati sui cartelloni stradali erano difformi da quelli effettivamente praticati. 

L’attività, svolta dalla Guardia di Finanza nei confronti del distributore di carburanti, testimonia

l’impegno trasversale del Corpo, da un lato, nel garantire piena trasparenza dei prezzi al consumatore e, dall’altro, nel tutelare l’economia legale e il libero mercato a favore di tutti quegli imprenditori che, operando nel pieno rispetto delle regole, competono spesso con concorrenti che traggono vantaggio dalla riduzione dei costi fiscali e del lavoro.

 


1 commento:

Giovanni ha detto...

E basta con questa privacy che premia solo i delinquenti.
Si deve sapere dove è questo distributore, così si evita di andarci.
(e si castiga di più il titolare delinquente).