giovedì 19 dicembre 2019

Sasso Marconi. Diaologo difficile fra Dimmi e la maggioranza di centro sinistra

Consiglio comunale come un dialogo fra sordi quello di ieri sera a Sasso Marconi. Protagonisti, il gruppo consiliare Dimmi e la maggioranza di centro sinistra.
Il tutto è cominciato con la presentazione da parte della maggioranza di un ordine del giorno sui fatti di Piazza Fontana. I Dimmi hanno subito chiarito di volersi astenere dal confronto e dal voto poiché il gruppo, come già informato nel precedente consiglio, ha scelto, nel rispetto delle diverse sensibilità politiche della loro formazione, di sottrarsi ai confronti di puramente politici. Il capogruppo Marco Mastacchi ha persino posto l'interrogativo se la presentazione di tali ordini del giorno fossero strumentali al fine di mettere in difficoltà il suo gruppo.
Alle precisazioni, come in passato, sono seguite severe critiche da parte dei consiglieri di maggioranza e del sindaco Roberto Parmeggiani. Alla conta dei voti, tre consiglieri della Dimmi si sono astenuti, uno è uscito dal consiglio e non ha partecipato al voto. Tutti gli altri hanno approvato il documento, compreso il consigliere della Lega.
Poi il secondo tempo: i Dimmi hanno presentato quattro 'domande di attualità' con cui volevano chiarimenti per inefficienze dei servizi comunali, come ad esempio la mancata rimozione del 'gelo sui marciapiedi' dopo la recente nevicata, i difetti dell'illuminazione pubblica e degli impianti semaforici. Il sindaco, richiamandosi alle prescrizioni del regolamento e al fatto che le risposte richiedevano informazioni certe e reperibili solamente dopo un confronto con i tecnici, ha detto che avrebbe risposto in forma scritta. Non si è mancato di avanzare il sospetto che le domande senza preavviso potessero avere la finalità 'di mettere in difficoltà chi doveva rispondere.
Si è giunti quindi al rinvio e alla riproposizione delle domande con interpellanze o interrogazioni.
Quindi si è passati all'informazione del sindaco sulle linee guida del prossimo bilancio comunale da cui si sono apprese due novità interessanti: sono arrivati i fondi per risistemare le frane del comune e si interverrà per rendere la sala d'aspetto della Casa della Salute più capiente e meglio organizzata.
Infine, essendo le feste natalizie alle porte, tutto è finito a ' taralucci e vino': tutti i consiglieri si sono lasciati con un collettivo e partecipato brindisi di scambio degli auguri, con una sola nota di distinguo del consigliere di minoranza Muratori che ha detto: “Se si ripeterà un consiglio di questo genere me ne vado'. 

 

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Un messaggio al Sig. Mastacchi...

Ma Lei pensa veramente che il cittadino sia così ignorante o manipolabile?

Perché uno come Lei che 6 mesi fa diceva di fare opposizione per 5 anni, impegnarsi seriamente per Sasso Marconi, e altro , adesso si scopre che fa l'occhiolino alla LEGA per presentarsi alle Regionali : fa veramente rabbrividire.

I fatti di Piazza Fontana sono da condannare ogni cittadino lo pensa sia che sia di Destra che di Sinistra. Menomale che almeno muratori si è espresso a Favore.

Bene Sig. Mastacchi lasci pure i suoi colleghi a contare le buche e le scorie azotate dei cani ma almeno abbia la decenza di andarsene è una vergogna!!

Il CITTADINO MEDIO

Anonimo ha detto...


Tanto grottesco quanto strumentale l'ordine del giorno della maggioranza sassese, bambinescamente creato per mettere in difficolta' l'avversario. Cose di questo genere sono di una pochezza politica lampante e bene farebbe Mastacchi a rilanciare anziche' farsi mettere nell'angolo con questi mezzucci da comari.

Anonimo ha detto...

Intanto a Sasso non si parla mai delle stragi terroristiche fatte dalla sinistra. E con tutte le inefficienze e sprechi che abbiamo sarebbe meglio che pensaste ai problemi della gente invece di far politica da bar.