Si
chiama “Sconfiniamo insieme” il progetto per cui l’Unione dei
comuni dell’Appennino bolognese, insieme ai comuni di Monzuno e San
Benedetto Val di Sambro, si è aggiudicato i contributi pari a 15
mila euro del recente bando sulla partecipazione della Regione
Emilia-Romagna, terzo in graduatoria su trentotto finanziati.
Altri tremila euro saranno a carico dei comuni. Il progetto, curato
dalla società Eubios.
I promotori |
L’iniziativa
interessa un ambito-pilota della valle del Sambro, comprendente le
frazioni di Monteacuto Vallese (San Benedetto) e Montorio (Monzuno),
un sistema insediativo piuttosto omogeneo con relazioni storiche
consolidate fra le due comunità che pure appartengono a due unità
amministrative diverse. La relativa distanza dai principali servizi,
il pregio ambientale e paesaggistico, i segnali di cambiamento quali
l’insediamento di nuove attività agricole e l’arrivo di nuovi
residenti lo candidano a diventare un “laboratorio” sociale in
cui sperimentare una specifica azione partecipativa.
L’obiettivo
del progetto è comprendere come si sta trasformando in Appennino la
domanda di servizi da parte di abitanti e turisti per rispondere in
modo efficace ai bisogni delle popolazioni locali, per coniugare la
crescita economica con la tutela ambientale e un maggior benessere
sociale per le persone.
Le
attività dureranno una decina di mesi, saranno caratterizzate da un
tavolo che coinvolga i principali attori del territorio
(associazioni, imprese, comitati), incontri, feste, strumenti di
comunicazione online, percorsi per incentivare comportamenti virtuosi
come per esempio il compostaggio dei resti alimentari. Ci si
confronterà insomma sulla co-gestione di spazi e beni comuni, su
nuovi servizi a misura dei contesti minori, sulla raccolta e il
riutilizzo dei rifiuti biodegradabili.
Il
progetto avvia un primo test di applicazione del “Protocollo di
Intesa per la promozione e la valorizzazione del territorio”,
sottoscritto a gennaio 2019 dai comuni di Loiano, Monghidoro, Monzuno
e San Benedetto Val di Sambro, l’Unione Appennino Bolognese,
l’Unione Savena Idice, Confcooperative Bologna, Confcommercio-ASCOM
e Gruppo di studi Savena Setta Sambro.
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