giovedì 12 dicembre 2019

Domani attenti al gelicidio.

Meteo Emilia Romagna 13 dicembre: possibile gelicidio, neve e pioggia
Ci attende un venerdì 13 dicembre nuovamente perturbato. Il bollettino del Centro meteo per
domani


In un contesto molto nuvoloso o coperto su tutta la regione, le precipitazioni andranno a concentrarsi tra notte e mattino sui settori occidentali. Il contesto vedrà correnti più miti in quota dai quadranti meridionali, mentre aria più fredda permarrà negli strati inferiori.
Avremo da un lato la possibilità di neve fin sulle zone di pianura per quanto riguarda Piacentino, Parmense e Reggiano, mentre andando verso Sud(quindi verso colline ed Appennino), la situazione sarà molto più complessa.
Difatti, allo stato attuale delle cose, rimane la possibilità di gelicidio tra fascia collinare e del medio Appennino occidentale(PC-PR-RE). In poche parole, la presenza di temperature positive in quota non permette alla precipitazione di cadere sotto forma di fiocco di neve. Tuttavia incontrando temperature negative o prossime allo zero, la goccia d’acqua congela immediatamente al suolo.
Si tratta di un fenomeno pericoloso soprattutto per la viabilità (difatti sembra pioggia ma sulla strada si trova uno strato di ghiaccio spesso non percettibile alla vista).
Le zone a rischio gelicidio sono individuate con la colorazione rossa da questa mappa. Si precisa che “gelicidio” è un termine del vocabolario meteorologico e non un termine “inventato” (anche perché altrimenti non troverebbe posto su questo sito). La sua desinenza non ha alcun lato negativo (anche se qualcuno potrebbe pensarlo): la parola deriva dal latino “gelu”, ossia gelo+tema di “cadĕre”, riferendosi infatti alla caduta di pioggia che gela.

Instabilità in intensificazione nel pomeriggio

Nel corso del pomeriggio l’instabilità si intensificherà su tutta la regione, con precipitazioni in estensione ai settori orientali. Quota neve collocata sui 900-1000 m, con l’Appennino che potrà vedere accumuli medio-alti specie sul crinale. Rischio di temporali nevosi tra tardo mattino e pomeriggio sul crinale Reggiano e Modenese, nonché su quello Romagnolo.
Sulle pianure possibili episodi nevosi almeno fin sul Bolognese/Imolese, comunque irregolari e che non produrranno accumuli significativi. Prevalenza di pioggia o pioggia mista a neve sulla pianura Romagnola e la costa, così come sul Ferrarese orientale.
Neve oltre i 1200 m sull’Appennino Romagnolo.


Il venerdì meteorologico di Bologna dato da Arpae:

Al mattino in pianura molto nuvoloso con piogge deboli, sui rilievi molto nuvoloso con nevicate moderate;
nel pomeriggio in pianura tendenza ad attenuazione della nuvolosità con piogge in esaurimento, sui rilievi molto nuvoloso;  
dalla sera in pianura tendenza ad attenuazione della nuvolosità, sui rilievi sereno o poco nuvoloso.

Temperature minime del mattino comprese tra -5 °C sui rilievi e -1 °C in pianura, massime pomeridiane comprese tra 5 °C sui rilievi e 6 °C in pianura.

Velocità massima del vento compresa tra 44 (pianura) e 61 km/h (rilievi).


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