Venti
milioni di euro di finanziamenti agevolati per le aziende della
Regione associate a Cia e Confagricoltura
di
Filippo Benni
Credito
in tempi rapidi e a basso costo per permettere alle aziende agricole
di risollevarsi dopo un’annata rovinata dalla cimice asiatica.
Grazie all’impegno del credito cooperativo e delle associazioni di
categoria, le aziende agricole della regione avranno fino a cinque
anni di tempo per recuperare i maggiori costi sostenuti o il mancato
guadagno maturato la scorsa estate.
Emil
Banca, La Bcc, Confagricoltura e Cia dell’Emilia-Romagna hanno
infatti firmato un accordo per permettere alle aziende agricole di
ottenere liquidità a costi calmierati, con una durata che può
arrivare fino a 60 mesi, attraverso un prodotto che permette di
rinviare all’anno prossimo la restituzione del prestito che potrà
arrivare fino al 100 per cento dei danni subiti. E per la
valutazione dei danni o del mancato guadagno da perdita del raccolto
basterà una semplice autocertificazione dell’azienda agricola
convalidata da una delle due associazioni di categoria.
Nello
specifico, il prodotto prevede finanziamenti a tassi calmierati
di un importo massimo di 500 mila euro e di durata fino a 60 mesi con
la possibilità di attivare un pre-ammortamento di sei mesi ad un
tasso decisamente inferiore a quello previsto dal mercato.
Il
finanziamento, che sarà erogato in tempi rapidissimi, potrà
essere richiesto a copertura dei danni subiti in termini di minori
ricavi e/o maggiori costi a seguito dell’attacco della cimice
asiatica o di altre patologie della frutta subite durante il 2019.
L’importo
massimo finanziabile è pari al 100% del mancato reddito e dei
maggiori costi per la cui valutazione basterà una semplice
autocertificazione dell’azienda agricola convalidata
dall’associazione di categoria della provincia in cui l’azienda è
attiva.
Potranno
accedere ai finanziamenti tutte le aziende agricole associate a
Confagricoltura o alla Cia della provincie di Bologna, Modena, Reggio
Emilia, Parma, Ferrara e Mantova, Ravenna, Forlì-Cesena.
Daniele Ravaglia (direttore generale Emil
Banca), Cristiano
Fini (presidente regionale Cia) e Guido Zama (direttore regionale
confagricoltura)
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