martedì 17 dicembre 2019

Il Cardinale Zuppi riceve i Carabinieri e i militari del Comando Provinciale hanno visitato il Reparto di Pediatria dell’Istituto delle Scienze Neurologiche

Il Comando Provinciale Carabinieri Bologna informa:
 
Questa mattina, il Cardinal Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo Metropolita di Bologna, ha ricevuto il Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna, Generale di Brigata Claudio Domizi, per il tradizionale scambio di auguri di Natale. Durante l’incontro, avvenuto all’interno dell’Arcidiocesi, l’alto Ufficiale, accompagnato da una delegazione di miliari dell’Organizzazione Territoriale, Mobile e Speciale dell’Arma, nonché dal personale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, ha donato nelle mani del prelato una copia del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri e una stampa a tiratura limitata raffigurante una natività, realizzata dallo Scultore Luigi Enzo Mattei. 
 

Anche quest’anno, il Comando Provinciale Carabinieri di Bologna ha colto con entusiasmo l’opportunità di proseguire l’iniziativa che negli anni scorsi ha suscitato grande interesse nell’opinione pubblica, contribuendo a fare conoscere il Reparto di Pediatria dell’Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, dove sono ricoverati numerosi bambini: una delegazione di Carabinieri si recherà all’Ospedale Bellaria a Bologna, dove, in collaborazione con “Bimbo Tuo.n.l.u.s. – Associazione per i bambini colpiti da malattie del sistema nervoso centrale e/o tumori solidi e “UniSalute”, la Compagnia del Gruppo Unipol. specializzata in assistenza sanitaria, giocherà con i bambini ricoverati svelando loro i trucchi del mestiere come, ad esempio, rilevare le impronte digitali. A ciascun bambino sarà consegnato il diploma di “Capitano coraggioso” e i giocattoli offerti da “UniSalute”.

1 commento:

Anonimo ha detto...


Il cardinale Zuppi fa di tutto affinché più stranieri possibile penetrino qui (e con ciò quindi anche più criminali stranieri che ne costituiscono una parte non trascurabile) e, contemporaneamente, "riceve" le Forze dell'Ordine che le "risorse" esotiche le devono subire, con il resto della popolazione, tutti i giorni, anche con la compiacenza dei magistrati rossi.
Beh, non male!