sabato 13 aprile 2019

A Camugnano è vietato chattare. Chi sgarra finisce male.

Un uomo sorpreso dalla moglie di notte a navigare sul web si rifugia in bagno, ma la donna lo raggiunge e inizia a menarlo. L'epilogo al pronto soccorso

I Carabinieri di Camugnano hanno arrestato una 61enne per maltrattamenti in famiglia. È successo questa notte, quando la Centrale Operativa del 112 della Compagnia Carabinieri di Vergato ha ricevuto la telefonata di un uomo impaurito che chiedeva aiuto, dicendo che la compagna stava per sfondare la porta del bagno in cui si era rinchiuso per mettersi in salvo, dopo che la stessa aveva iniziato a picchiarlo.
All’arrivo dei Carabinieri, l’uomo era ferito al volto, mentre la donna, furiosa, voleva continuare a picchiarlo davanti a i militari, a causa di un raptus di gelosia che le era scaturito dopo aver sorpreso il compagno nella stanza da letto a consultare di nascosto un sito internet, evidentemente a lei poco gradito.

A quel punto, la donna aveva interrotto il 'momento catartico' del compagno sferrandogli un pugno in testa, dopodiché, vedendolo defilarsi in bagno e chiudersi dentro aveva tentando di sfondare la porta con il mobile di un televisore, utilizzato come ariete. L’uomo è stato trasportato al Pronto Soccorso per farsi medicare le ferite, guaribili in otto giorni. La donna è stata arrestata, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, prevista per la mattina odierna.



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Correggi quel "chiattare" perdio!

Anonimo ha detto...

Il paese si distingue