'Genny' in marcia lungo Via Emilia. Ha creato centro ex detenuti
Da
ANSA
Sta
attraversando l'Emilia-Romagna, in questi giorni, un uomo
'misterioso' che, a piedi, percorre la via Emilia portando sulle
spalle una enorme croce di legno di 40 chili. Si tratta di Gennaro
Speria, noto come Genny, un campano trapiantato a Rozzano, nel
Milanese che, dopo una vita dissoluta e un po' di carcere, ha deciso
di cambiare rotta. La sua impresa consiste nel giungere entro un mese
a Roma, a piedi con la sua croce per essere ricevuto dal Papa e
portare il messaggio degli ospiti del centro di accoglienza per ex
detenuti 'Area 51' che Genny ha creato qualche tempo fa.
Dopo aver attraversato il Po a Piacenza, l'uomo con la croce sta ora puntando dritto verso il Bolognese.: "All'inizio erano tutti menefreghisti, poi mi hanno preso in giro dicendo 'guarda lo scemo con la croce'. Ma in questi paesini emiliani lungo il tragitto sto trovato tanto affetto da parte della gente. Mi dicono che sto facendo qualcosa di buono perché ne capiscono il significato".
Dopo aver attraversato il Po a Piacenza, l'uomo con la croce sta ora puntando dritto verso il Bolognese.: "All'inizio erano tutti menefreghisti, poi mi hanno preso in giro dicendo 'guarda lo scemo con la croce'. Ma in questi paesini emiliani lungo il tragitto sto trovato tanto affetto da parte della gente. Mi dicono che sto facendo qualcosa di buono perché ne capiscono il significato".
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