Si
allarga e si approfondiscela frana sulla provinciale Val di Setta. Ha
già coinvolto l'intera larghezza della carreggiata e si teme possa
ulteriormente avvicinarsi alla montagna. Si è provveduto ad
abbattere alcuni alberi incombenti sul distacco della roccia al fine
di alleggerire la fiancata della provinciale.
Lo smottamento, che
coinvolge di tratto di carrabile di fronte a Gardelletta, sta
evolvendo purtroppo in modo preoccupante poiché potrebbe
coinvolgere il corso del fiume e soprattutto le case vicine.
L'andamento e l'evoluzione della frana sono costantemente monitorati
dai tecnici della Città metropolitana e dal sindaco di Monzuno, Marco Mastacchi,
per essere pronti ad intervenire in modo tempestivo e adeguato in
ogni situazione che si dovesse presentare.
La strada è chiusa al
traffico da oltre una settimana e si teme che l'aggravamento della
situazione farà protrarre a lungo l'interruzione.
Il
Comando Provinciale dei Carabinieri precisa:
I
Carabinieri della Stazione di Marzabotto e Vado stanno monitorando un
tratto stradale della Provinciale “325 – Val di Setta” che ieri
pomeriggio è stato interessato da un crollo della parete rocciosa
sul Torrente Setta, all’altezza del km 13 di Gardeletta, una
frazione del Comune di Monzuno. Nessuna persona è rimasta ferita
perché il tratto stradale era stato chiuso al traffico dalle
autorità competenti un paio di settimane fa, a causa di un
improvviso smottamento del terreno. I Carabinieri della Stazione di
Marzabotto e Vado stanno continuando a monitorare l’area per
questioni di sicurezza perché ulteriori crolli rocciosi potrebbero
ostruire il normale flusso del Torrente.
1 commento:
Non sono un tecnico, non sono un politico (Dio me ne scampi) ma, mi chiedo, paghiamo fior di tasse tra cui la tassa di circolazione che DOVREBBE servire per la manutenzione delle strade...ci vogliono degli anni per effettuare un intervento? Come al solito...aspettiamo che si pronunci un qualcuno? Chi? I soliti venditori di aria fritta?
Povera Italia.
Ho vissuto anni in altri paesi europei, ricordo in Austria che dopo una frana molto simile a questa (zona Lienz) dopo una settimana il problema era risolto.
E' così difficile?
Evidentemente in Italia sì.
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