Foto dei Carabinieri di Castello d’Argile.
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Colto
in 'flagranza di reato' mentre urina contro un muro reagisce
estraendo una pistola. Colui che voleva solo 'difendere' il muro di casa
da chi si dimostrava 'maleducato' è ricorso ai Carabinieri, che
hanno trovato l'uomo in stato confusionale, alticcio e con cinque
colpi nella pistola. Il carcera è stata l'inevitabile conseguenza.
E' successo a Castello d’Argile e 'arrestato' con l'accusa di minacce gravi e porto abusivo di arma illegalmente detenuta, è un 61enne italiano, incensurato.
Il
tutto è accaduto ieri sera, quando un 39enne italiano che si trovava
in casa con la moglie e il figlio di cinque anni, intento a cenare,
ha sentito dei rumori sospetti provenire da fuori. Il 39enne è
uscito per controllare e ha trovato un uomo adulto che stava urinando
contro il muro dell’abitazione. Dopo avergli chiesto spiegazioni
per quello che stava facendo, il soggetto si è infuriato, ha
cominciato a urlare e si è diretto verso una Fiat Punto parcheggiata
lungo la strada. Ha aperto lo sportello e ha estratto una pistola
cromata. Il 39enne si è spaventato ed è rientrato velocemente in
casa per mettersi al riparo e chiamare il 112. A quel punto, il
soggetto armato è salito a bordo dell’utilitaria ed è partito
velocemente. Diverse pattuglie dell’Arma si sono messe alla ricerca
dell’uomo e lo hanno trovato poco dopo, in stato confusionale a
seguito di un abuso di bevande alcoliche, presso la sua abitazione di
Castello d’Argile. All’interno della Fiat Punto, intestata alla
moglie e parcheggiata nelle vicinanze, i Carabinieri hanno trovato
una pistola revolver cromata di grosso calibro, senza matricola
e con 5 proiettili inesplosi all’interno del tamburo.
L'arma
è stata sequestrata per motivi cautelari, come pure altre
regolarmente detenute dall’uomo che su disposizione della
Procura della Repubblica di Bologna è stato tradotto in carcere.
Sono
tuttora in corso accurate indagini da parte degli inquirenti per
cercare di scoprire la provenienza dell’arma e se sia stata
implicata in altre situazioni.
Dal
Comando Provinciale Carabinieri Bologna
2 commenti:
Questo non potrà mai più detenere un'arma in modo regolare, se era un cacciatore può dire addio al suo sport. Chi fa uso di droghe o si ubriaca per legge non può detenere armi. Questo era ubriaco, non è un immigrato (a cui tutto viene perdonato)ed aveva un'arma clandestina,figuriamoci, non gli permetteranno di tenere nemmeno una fionda.
meno male!!!
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