giovedì 2 ottobre 2014

Linea Porrettana, orario invernale immutato: nuovi Stadler introdotti a Dicembre. Uscita piazzale OVEST indegna: occorre porre rimedio!!!


 
Di Valerio Giusti
Il Comitato per la Ferrovia Porrettana

Nell’incontro tra i comitati dei pendolari aderenti al Crufer e l’assessore regionale Alfredo Peri sono stati affrontati molti argomenti relativi al traffico ferroviario regionale.
Per quanto concerne la nostra linea nessuna novità è prevista per l’orario invernale ma c’è forte preoccupazione per la continua soppressione dei Marzabotto: sono considerati inutili da Trenitalia vista la scarsa affluenza o c’è un problema strutturale?
Ho espresso medesima preoccupazione per l’aumento dei tempi di percorrenza dovuto all’introduzione di nuove stazioni che costringono i nostri treni a velocità di crociera vicini ai 40 km orari. Molto frustrante per i nostri cittadini impiegare 75 minuti per giungere a Bologna da Porretta mentre si ammirano pompose pubblicità televisive che mostrano 60 minuti per viaggiare da Bologna a Milano.
Peri e Sgarzi hanno risposto che solo con l’entrata in vigore del nuovo contratto di servizio (tra circa 30mesi) si vedrà un miglioramento grazie anche all’utilizzo di nuovi materiali che dovrebbero dare una risposta ottimizzando tempi di fermata/sosta e incarrozzamento. I nuovi Stadler condotti da personale TPER potranno essere utilizzati sulla linea Porrettana solamente a partire dal 14 dicembre e dopo la validazione delle opportune certificazioni e non potranno effettuare le prime corse del mattino perché Tper non ha personale residente in loco.
Ho colto l’occasione della presenza dell’assessore regionale per uscire dall’ordine del giorno e denunciare la chiusura del varco ex-poste del piazzale ovest della stazione di Bologna. la chiusura è avvenuta per una disposizione POLFER che vuole evitare l’ingresso dei barboni (che tristezza questa abdicazione ….) ma, come al solito, è stata effettuata con grande superficialità e ottusità.
Mostrando diverse fotografie scattate in questi giorni, ho affermato che se proprio dovesse essere chiuso, quanto meno si doveva aspettare che fosse reso sufficientemente agibile il nuovo varco ora ostruito da biciclette e transenne e indegno per un paese civile. Rivolgendomi all’assessore ho chiesto che la politica intervenga per ripristinare il buon senso che latita drammaticamente nei burocrati e Peri ha preso impegno per intervenire tempestivamente. Sperem !!!
L’assessore ha annunciato che partirà a breve l’integrazione Ferrobus con l’utilizzo di un unico biglietto sul terreno metropolitano denominato MULTIBUS che sarà esteso successivamente a tutto il territorio regionale. Peri ha difeso anche la nuova disposizione di vidimare quotidianamente i titoli di viaggio TPER per combattere l’abusivismo.
Non ho potuto non cogliere l’occasione per “ringraziare” la regione di aver permesso l’accordo tra TPER e TRENITALIA che ha portato l’aumento, nei mesi scorsi, a 62 € dell’abbonamento Ferrobus nella tratta Vergato-Porretta Terme utilizzato quasi esclusivamente da studenti senza reddito e ho segnalato l’aumento della sporcizia sui treni e le difficoltà di acquistare i titoli di viaggio Mi Muovo presso la stazione di Bologna per mancanza di biglietterie disponibili.
Ho esteso in tempo reale all’Ing. Diversi di Trenitalia, il ringraziamento per la cancellazione del treno
delle 19.04 che i pendolari indignati stavano urlando sulla nostra pagina Facebook. 􀀯
Per quanto concerne l’individuazione dei Treni rilevanti da tenere sotto esame per puntualità ed efficienza, abbiamo chiesto al Geom. Salani di re-inviarci l’elenco di quelli ora presenti sulla linea Porrettana per fare una verifica e chiedere l’integrazione, ad esempio, del treno delle 7.04 da Bologna che negli ultimi tempi viaggia in perenne e cronico ritardo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

perchè perdere tempo con un assessore in uscita (definitiva)?

Anonimo ha detto...

ma anche togliendo le biciclette e le transenne poi ci parcheggerebbero le auto in attesa dei passeggeri in uscita.

La cosa buffa che anche quando il cancello era aperto nessuno si è mai lamentato la mattina degli autobus che aspettano di caricare passeggeri a motore acceso.

Anonimo ha detto...

leggetevi la risposta sulla valorizzazione della ferrovia porrettana

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=d14ad523-8fbe-f4cc-c564-53bce89e97d5&dl_t=html&dl_a=y&dl_id=2&pr=correlati,risposta

Anonimo ha detto...

inutile andare a bussare col cappello in mano

tocca andare alla corte dei conti e all'autorità dei trasporti

denunciare lo spreco decennale dei treni da bologna a marzabotto