lunedì 28 luglio 2014

Non intendiamo 'perdere' l'auto medica di Cinque Cerri.



Il sindaco di Marzabotto Romano Franchi ha risposto all’interrogazione del gruppo consiliare ‘Movimento 5 Stelle’ sull’auto medica di Cinque Cerri, di cui si teme la ‘chiusura o il trasferimento’.  I consiglieri denunciavano la scarsa attenzione degli enti pubblici.


Il sindaco (nella foto)  risponde:


In ogni sede, in particolare nelle riunioni del Comitato di Distretto di Porretta Terme cui fa capo il nostro Comune per i servizi socio-sanitari, abbiamo sempre tenuto il massimo livello di attenzione per il mantenimento del 118 a Lama di Setta, in quanto riteniamo si tratti di un presidio fondamentale a tutela della salute dei cittadini della valle del Setta e dei territori limitrofi della valle del Reno. Sul tema il dott. Massimo Annichiarico, direttore sanitario dell’Azienda USL di Bologna, ha sostanziato la posizione distrettuale dicendo: “ La proposta fatta prevede di mantenere l’attuale presenza del parco mezzi 118 e delle auto mediche e di preservare i luoghi per l’accesso alle urgenze con personale qualificato, quali il Pronto Soccorso di Porretta, il pronto Soccorso di Vergato e il punto di primo intervento di Villa Nobili di Castiglione dei Pepoli”. Da questa dichiarazione si intende chiaramente che le auto mediche di Marano, Pian del Voglio e Lama di Setta  rimangono dove esse sono attualmente.
Sul punto ‘Riordino della Continuità Assistenziale dell’Azienda USL di Bologna’  il Comitato distrettuale ha aggiunto: “ Restano infatti posizionate sul territorio, e non in prossimità degli ospedali, le auto mediche di Marano, Lama di Setta e Pian del Voglio”.

Queste dichiarazioni paiono assai rassicuranti. Tuttavia, anche a seguito di  articoli di stampa  pubblicati in questo ultimo periodo, con particolare riferimento alla convenzione sottoscritta con la Società Autostrade che impegnava la stessa a finanziare la presenza dell’auto medica di Lama di Setta fino al termine dei lavori legati della Variante di Valico ( ciò riguarda anche Pian del Voglio), il rischio di non riuscire a mantenere il 118 a Lama di Setta torna purtroppo in tutta evidenza. Infatti, il Direttore Generale della USL di Bologna nella risposta di chiarimenti ad un’interrogazione presentata da un consigliere regionale, scrive: “ Il piano di riorganizzazione complessiva del sistema di risposta alle urgenze nell’area montagna che ricomprende anche la collocazione e l’impiego delle auto mediche, è attualmente oggetto di valutazione da parte della direzione dell’Azienda USL di Bologna. L’Azienda è impegnata a configurare un assetto organizzativo in grado di contemperare le esigenze del bacino di utenza e del territorio serviti con il venir meno di risorse finanziarie per la copertura dei costi legati alla conclusione dei lavori. Al momento non è stata assunta ancora alcuna decisione”.

A questo punto, la Giunta Comunale di Marzabotto, consapevole che occorre affrontare la questione coinvolgendo rapidamente tutti i Comuni dell’Appennino Bolognese, chiederà di porre in discussione il prima possibile in sede di Comitato di Distretto, alla presenza della direzione dell’Azienda USL di Bologna,  la necessità di mantenere il presidio di Lama di Setta anche dopo la fine dei lavori della Variante di Valico,

Proporrà inoltre, soprattutto ai Comuni più direttamente coinvolti, come Monzuno, Grizzana Morandi ed anche Sasso Marconi, un incontro urgente alla Regione Emilia Romagna ( assessorato e direzione sanità e politiche sociali).

Naturalmente, è fondamentale una puntuale e trasparente comunicazione ai cittadini , anche per sollecitare eventuali iniziative pubbliche che possono contribuire all’obbiettivo comune.

                      

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Sostanzialmente Franchi non ha fatto nulla visto l'imminente rischio, solo le solite promesse da bar o da piazza come solo lui sa fare. Mi hanno riportato che in consiglio i due dei 5 stelli hanno in silenzio ( come sempre ) ascoltato limitandosi ad annuire al Sindaco alla sua richiesta se la risposta fosse abbastanza esauriente. Ma dico ci rendiamo conto della gravità se dovessero togliere l'auto medica a lama di setta??? Forse no, il sindaco rinvia la questione, i 5 stelle lo seguono a ruota, non so...

Anonimo ha detto...

"una naturale e trasparente informazione" ma mi faccia il piacere Romanoooo!!! Se vuole dare un'informazione chiara e trasparente accetti lo streaming propsto dall'avv Carbonaro e da Battistini, dopo si che darà un informazione chiara e trasparente, o forse ha qualcosa da temere? Forse non vuole mostrare la sua squadra "deboluccia"???

Anonimo ha detto...

Ma dico, in queste righe non c'è scritto NULLA. Non c'è scritta la risposta, ma solo un'arrampicata sugli specchi paurosa. Si capisce benissimo che il contenuto è privo di significato e di sostanza. Non si danno informaziono certe, non si dice che non si sa dove sbattere la testa, ma come fanno le persone a non capire che questa nuova amministrazione fa acqua da tutti i pori? Chi ha scritto la risposta, Belluzzi???

Anonimo ha detto...

Franchi ma quando è avvenuto l'accordo con il M5S di Marzabotto? No perchè sembrate una cosa sola!

Anonimo ha detto...

Chi toglierebbe l'auto medica, sarebbe criminale come chi non riuscirebbe a mantenerla.
Datevi una mossa e comunicate alle vallete che l'unica variante all'attuale situazione sarebbe SOLO un implementamento di SERVIZIO MEDICO D'URGENZA.
Attenzione state sottovalutando la forza della gente a cui dovreste erogare servizi e non toglierli.
alan delon

Cesare Zecca ha detto...

Molte persone non sanno o non vogliono sapere che i comuni hanno le casse vuote.
Siamo in un paese che è stato devastato da decenni di dissipazioni e di finanza cicalesca che ha lasciato un debito colossale, dorgando la popolazione con la credenza del "Più tutto per tutti!".

la sanità è uno degli aspetti più onerosi nella vita del paese.
Il servizismo (il corrispondente del consumismo per i servizi) dilaga.

Coloro che si arrabbiano potrebbero indicare dove recuperare le risorse per questo o quel servizio e di fornire un piano di tagli corrispondenti in altri servizi.
Oppure aumentino la pressione fiscale?
Cosa facciamo? Ri-partiamo con la devastazione cementificatrice del territorio che ha consentito questa droga collettiva del "Più servizi per tutti!" in cui lì'Emilia Romagna è stata campione, devastando e massacrando per sempre paesaggio, turismo, territorio, ecologia, settore primario?

O credete ancora nella moltiplicazione dei denari del campo dei miracoli, alla baggianate tossiche del fare più deficit e di sbolognarlo a coloro che vengono?

Quanti soldi servono per quel presidio sanitario?
Dove li recuperereste?

Prego.

Anonimo ha detto...

cominciamo col sequestrare i beni a zecca

Anonimo ha detto...

Cesare ma vai in AFRICA

Anonimo ha detto...

L'amministrazione comunale chiude con un AVANZO DI BILANCIO di 800 mila euro, lei caro il mio signor Cesare crede che non si riescano a tirar fuori 4 spicci in confronto per mantenere il presidio dell'auto medica? Passi pure che 400 mila euro sono destinati a progetti di investimento, ma gli altri 400 mila? Ma lei prima di parlare si è informato è uno dei soliti compagnotti che difende a prescindere l'operato di questa triste sinistra!? Glielo chiede un suo ominimo, Cesare

Anonimo ha detto...

Rispondo al sig ZECCA con rispetto ma in disaccordo.
Le casse non sono vuote, caccia agli sprechi, ruberie, stipendi ingiustificati, pensioni d'oro, vitalizi, buone uscite, liquidazioni stratosferiche, evasione fiscale farebbero rifiorire anche le casse da morto non solo quelle a cui Lei accenna.
La SANITA, in tutte le sue forme, non può essere un onere, è un dovere da onorare.
Alle ultime due domande rispondo con molta consapevolezza: ci pensi chi è preposto, lo abbiamo messo lì apposta e spesso è strapagato; dia le priorità che la gente chiede avendone diritto e sopratutto, ZECCA & C. è ora che Voi cambiate mentalità e modo di fare, non la conosco ma sono certo che lo stato attuale deriva ANCHE da atteggiamenti rinunciatari ed opportunistici come si evincono dal suo commento.
Senza astio ma con molta volontà di cambiamento.
alan delon

Anonimo ha detto...

vedi lo spreco dei treni da bologna a marzabotto che dal 2004 viaggiano sottoutilizzati.

Anonimo ha detto...

300.000 euro qua

Anonimo ha detto...

altri 200.000 euro qui

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/07/29/news/diolaiti_fini_200mila_euro-92636446/

Cesare Zecca ha detto...

> vedi lo spreco dei treni da bologna a marzabotto

Ecco, mancava il citrullo antiferrovie.
Che non si è accorto della riuione pro passante nord (per decongestionare il traffico aumentare le strade ahahaha, poi rendere gratuito ciò che ora è congestionato ahahahaha, bellizzzzimo, non c'è limite al diversamente intelligente), del fatto che a Marzabotto abbiano distrutto il tronco di servizio, che si continua a trombonare a favore del People Mover, etc. etc.
Troppo impegnato a contare gli "eroici" passeggeri dei treni della mezzora aboliti una volta sì una volta no, per accorgersi di miliardi di euro dilapidati in opere nefaste e pro traffico su gomma.

Si parla di demagogia e di bilanci strampalati, arriva il campione.

Anonimo ha detto...

Zecca le querce e gli ulivi non fanno piu' ombra?

http://www.ilgiornale.it/news/politica/truffa-regione-condannato-2-anni-fratello-vasco-errani-1041898.html

vediamo se entro agosto prossimo si celebrerà il giudizio definitivo.
Magari con la sezione feriale come per Berlusconi. Giusto per par condicio

Anonimo ha detto...

Come sempre i SOLITI ANONIMI imperversano con argomntazioni poco inerenti all'articolo, evidenzio che il loro linguaggio e riferimenti sono nebulosi e spesso non centrati, ovviamente è evidente che questo atteggiamento rende poco comprensibile il loro pensiero ad un vasto parco di utenti.
Scrivere ed esternare concetti deve SEMPRE avere lo scopo di farsi capire NON di farsi sentire colti o importanti perchè se anche ciò fosse lo sarebbe SOLO rispetto ai propri simili azzeccagarbugli. I grandi uomini, indipendentemente dal loro orientamento, se esprimono semplicemente con cortesia ed educazione anche quando sanno di poter essere impopolari.
Se volete fare opinione, qualsiasi essa sia, scrivete con semplicità e prima di pubblicare chiedete ad un ragazzo cosa ha capito.
Grazie da alan delon

Anonimo ha detto...

dlin dlon quando esce un concorso per cattedra fallo e vai ad insegnare.
solo allora potrai pontificare.
qui è solo Fabbriani che decide cosa chi e quando pubblicare i nostri commenti.
non sei nemmeno l'Istat che sa le fasce di età che seguono il blog.
ognuno sa scindere il serio dal faceto se chi lo ha procreato e chi lo ha istruito ha fatto un buon lavoro.
ti è chiaro il concetto, SOLITO dlin dlon.

Anonimo ha detto...

X quello delle 14 52
Ancora una volta all'educazione rispondi in modo disordinato, confuso, e palesemente contrariato.
Rileggi alan delon e medita
Chiudo la diatriba ritirandomi davanti a tanto.
Stia bene caro ANONIMO
il suo estimatore dlin dlon

Anonimo ha detto...

vedi dling dlong 31 luglio 2014 17:48 oltre ad insistere inutilmente ad ergerti a professore del nulla pensando che l'educazione sia una visione che parte dalla tua spocchia ti rispondo dicendoti che cerco di comunicare con quanto esiste dentro al tuo cranio.

lì qualcuno che un domani sarà il tuo prossimo capisce.