VIII incontro – Vivere e lavorare in Appennino
Sul
territorio dell’Appennino bolognese si stanno aprendo nuove prospettive
professionali legate alla valorizzazione sostenibile delle aree montane. Guide
ambientali, agricoltori innovatori, operatori e promotori turistici
racconteranno come la passione per la montagna possa trasformarsi in un’opportunità
di lavoro concreta.
L’ottavo
incontro del ciclo “Professione Appennino: una montagna di opportunità”
si terrà domenica 27 ottobre alle ore 18.30 presso la sede di BIS,
in Piazza Liber Paradisus 14 a Bologna.
L’iniziativa sarà un’occasione per esplorare nuove possibilità professionali
che coniugano sostenibilità, tradizione e innovazione, contribuendo alla
rivitalizzazione economica e sociale dell’Appennino.
Durante
l’incontro verranno approfonditi i percorsi di impresa e di vita nei settori
della consulenza, del turismo, dell’olismo, dell’agricoltura e
dell’artigianato.
A condurre il dialogo saranno Sara Donati e Marina Kovari dello Sportello
“Vivere e Lavorare in Appennino” di BIS, insieme a esperti e nuovi abitanti
delle terre alte, che condivideranno esperienze e buone pratiche.
Gli ospiti:
- Ospitalità: Ramona
Ruggeri, impegnata tra Acatù – Rifugio solidale di Monzuno e la
futura impresa di accoglienza a Madonna de’ Fornelli (San Benedetto Val
di Sambro)
- Turismo: Marco
Albertini – Cooperativa Madreselva, Guide Ambientali
Escursionistiche
- Agricoltura: Francesco
Penazzi – Viticoltori Alto Appennino, Rocca Corneta
- Imprese creative: Andrea
Nalin, remote worker per Indici Opponibili e Cooperativa di
Comunità Palens
Al termine
dell’incontro è previsto un aperitivo con i vini dei Viticoltori dell’Alto
Appennino e altre specialità locali.
Per informazioni: BIS – Vivere e Lavorare in Appennino
Un ciclo di incontri per guardare al futuro delle
terre alte
L’appuntamento
del 27 ottobre conclude un ciclo di otto incontri organizzati tra
Bologna e i Comuni dell’Appennino.
Le iniziative, rivolte a studenti, famiglie, professionisti e lavoratori,
hanno dedicato particolare attenzione ai profili ad alta specializzazione
interessati a trasferirsi nelle aree montane.
Attraverso
momenti di dialogo, networking, tavole rotonde, workshop, formazione e visite
sul territorio, il progetto ha offerto una visione concreta e positiva delle
opportunità che l’Appennino può offrire, articolandosi in quattro aree
tematiche fondamentali:
- Vivere:
servizi, welfare, casa
- Lavorare:
talenti, imprese, opportunità, autoimprenditorialità
- Cultura:
ricerca artistica, rassegne culturali e rigenerazione di spazi
- Benessere:
turismo, ambiente, qualità della vita e scoperta del territorio
L’iniziativa
non si ferma qui: sono già in programma nuove attività per il 2026.
#StayTuned!

1 commento:
Molta fuffa!
Posta un commento