martedì 12 agosto 2025

Emil Banca chiude un semestre positivo e annuncia due nuove filiali

La Bcc emiliana investe sul territorio: nuove aperture nel Modenese e nel Parmense



di Filippo Benni


Emil Banca archivia un primo semestre 2025 positivo e rafforza la propria strategia di radicamento territoriale con l’annuncio dell’apertura di due nuove filiali, una in provincia di Modena e una in provincia di Parma. Si tratta di due Comuni finora non coperti dal sistema del Credito Cooperativo, confermando così l’intenzione dell’Istituto di espandere la propria presenza dove le grandi banche tendono a ritirarsi.

Nei primi sei mesi dell’anno, la Banca di Credito Cooperativo aderente al Gruppo Iccrea – attiva in tutte le province dell’Emilia-Romagna e nel mantovano – ha registrato una crescita costante in tutte le principali voci di bilancio, oltre a un incremento di oltre 1.000 nuovi clienti.

Numeri in crescita, utile in lieve calo ma sopra i 20 milioni

Al 30 giugno 2025, la raccolta totale ha superato i 7,5 miliardi di euro, in crescita del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2024. Gli impieghi hanno raggiunto quota 4 miliardi di euro (+1,4% annuo), mentre il prodotto bancario lordo ha sfiorato gli 11,5 miliardi, con un incremento del 4,1% su base annua.

L’utile di esercizio ha subito una contrazione rispetto alla semestrale 2024, ma resta ampiamente sopra i 20 milioni di euro, nonostante il contesto di riduzione del margine di interesse dovuto sia alle politiche monetarie della BCE sia a scelte strategiche dell’Istituto.

“Per sostenere famiglie e imprese abbiamo abbassato i tassi su mutui e finanziamenti, ritoccando solo in minima parte quelli sulla raccolta – ha spiegato il direttore generale Matteo Passini ( nella foto)  – Questo ha inciso sul margine di interesse e quindi sull’utile, che rimane comunque su livelli di assoluta eccellenza, grazie all’efficienza raggiunta e alla fiducia che il territorio continua a dimostrarci”.

Nuove aperture e filiali rinnovate

Controcorrente rispetto alla tendenza di chiusura degli sportelli fisici da parte delle grandi banche, Emil Banca ha programmato l’apertura di due nuove sedi in aree attualmente non coperte dal Credito Cooperativo. In parallelo, proseguono gli investimenti sul patrimonio immobiliare con il rinnovamento di tre storiche filiali: Ponte Ronca, San Marino di Bentivoglio (BO) e Portomaggiore (FE), con l’obiettivo di offrire ambienti più moderni, accessibili e funzionali.

“Per una Bcc, il presidio fisico sul territorio è strategico – ha dichiarato il presidente Gian Luca Galletti – Non è solo una scelta operativa, ma l’espressione concreta del nostro modo di fare banca, basato sulla relazione, sull’ascolto e sulla fiducia reciproca. Anche in un momento in cui l’utile si riduce, noi investiamo: nelle nuove filiali e nelle persone”.

1 commento:

Anonimo ha detto...

"...ha spiegato il direttore generale Matteo Passini ( nella foto).." ??